Fase 2.1 Definire gli elementi fondamentali della valutazione del rischio climatico

Messaggio chiave

Questa è la fase esplorativa. Definisci le componenti essenziali della tua valutazione del rischio climatico, in termini di principi, metodologia e governance del processo di valutazione.

Le valutazioni del rischio climatico mirano a identificare i maggiori rischi climatici che la tua zona deve affrontare ora e in futuro. Ciò comporta l'analisi dei cambiamenti nei modelli meteorologici e dei pericoli e degli estremi legati al clima, insieme ai cambiamenti nell'esposizione e nella vulnerabilità. Sebbene le valutazioni dettagliate siano complesse e ad alta intensità di risorse a causa della necessità di informazioni complete sui rischi, esse offrono una maggiore accuratezza, consentendo una migliore definizione degli obiettivi di adattamento (fase2.4)e un processo decisionale informato sulla selezione delle misure di adattamento (fase4.2).

La definizione degli elementi fondamentali della valutazione del rischio climatico implica la scelta dei principi guida (ad esempio la resilienza giusta), della metodologia per l'analisi tecnica del rischio e degli elementi di governance della valutazione del rischio climatico (ad esempio la titolarità dei dati, la comunicazione dei risultati e il livello di coinvolgimento dei portatori di interessi).

Quadri di valutazione del rischio climatico da prendere in considerazione

Manuale CLIMAAX Unostrumento completo volto a facilitare valutazioni inclusive e armonizzate dei rischi climatici a livello regionale. Traduce gli obiettivi della missione dell'UE sull'adattamento in strategie attuabili per l'adattamento trasformativo, promuovendo pratiche di sviluppo della resilienza. CLIMAAX è strutturato in cinque fasi iterative guidate da principi consolidati (governance, equità, giustizia sociale), scelte tecniche (parametri, scenari climatici) e processi partecipativi (apprendimento, comunicazione, consultazione).

European Climate Risk Assessment (EUCRA)
La prima valutazione del rischio climatico incentrata sull'Europa. Introduce un quadro di alto livello e valuta gli impatti attuali e futuri sull'ambiente, sull'economia e sulla società.

Metodologia di valutazione del rischio climatico

La scelta della metodologia di valutazione del rischio dipende dalle condizioni locali, tenendo conto di fattori quali le risorse disponibili, i dati, il coinvolgimento delle parti interessate, i rischi potenziali e i risultati auspicati per la pianificazione dell'adattamento. Dovrebbe allinearsi alle attuali procedure di valutazione del rischio e alla valutazione nazionale del rischio climatico. Come minimo, la metodologia dovrebbe:

Definire l'ambito della valutazione, gli obiettivi, il calendario, gli scenari relativi ai cambiamenti climatici e la copertura geografica. L'obiettivo principale è identificare i principali rischi climatici nella vostra zona, compresi i pericoli, le vulnerabilità e l'esposizione in diversi settori e comunità, in particolare i gruppi vulnerabili. Delineare chiaramente le persone, i settori e le regioni specifici da valutare. (Vedere il punto 2.2 per ulteriori informazioni sull'identificazione dei rischi.)

Identificare i rischi passati e attuali.

Anticipare i rischi e le opportunità future derivanti dai cambiamenti climatici.

Valutare i rischi identificati.

Il nucleo centrale della vostra organizzazione (fase1.3)dovrebbe formare un gruppo di lavoro e ottenere il sostegno di esperti per pianificare e svolgere questo complesso lavoro di valutazione del rischio climatico. È essenziale coinvolgere le parti interessate in questo processo (fase1.3). Il quadro dovrebbe delineare chiaramente in che modo saranno coinvolti i portatori di interessi pertinenti (ad esempio esperti, attori locali, rappresentanti del settore e cittadini, compresi i gruppi vulnerabili). La loro partecipazione attiva alla definizione degli obiettivi, all'individuazione delle vulnerabilità e alla determinazione dei risultati auspicati della valutazione del rischio climatico ne garantisce la pertinenza, l'efficacia e l'inclusione.