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See all EU institutions and bodiesL'integrazione dei piani e il lavoro trasversale tra i dipartimenti facilita l'attuazione di azioni di adattamento ai cambiamenti climatici nelle città.
Apprendimenti chiave
Informazioni sulla regione

Minacce climatiche
La città di Milano è densamente popolata ed è per lo più esposta a ondate di calore, inondazioni pluviali e forti tempeste. Le proiezioni future prevedono che le forti piogge si verificheranno più spesso e più intensamente, aumentando il rischio di inondazioni. Allo stesso tempo, un forte aumento della temperatura media causerà più ondate di calore e siccità (si veda REACHOUT climate story about Milan's heatwaves) e aggraverà l'effetto isola di calore, in cui la città sperimenta temperature più elevate rispetto alle aree circostanti. Durante l'estate del 2023 la città ha subito sia ondate di calore prolungate che forti temporali (nel luglio 2023 una violenta tempesta notturna ha sradicato centinaia di alberi e interrotto le infrastrutture e i trasporti pubblici). I rischi climatici più frequenti e gravi incidono anche sul livello di comfort e sulla qualità della vita dei cittadini.
Integrare le misure di adattamento e la resilienza nei piani di sviluppo locale
Le collaborazioni sono la chiave per trovare soluzioni
Il Dipartimento per la resilienza urbana ha lavorato per creare allineamento interno e consenso sulla resilienza. Aumentare la consapevolezza interna e allineare gli obiettivi tra i dipartimenti richiede molto lavoro e risorse, ma può innescare cambiamenti istituzionali positivi. Questo processo è stato realizzato valutando le esigenze comuni e mappando le opportunità per costruire una narrazione coerente sulla resilienza e fornire valore aggiunto ad altri dipartimenti della città. Attualmente, il Dipartimento di Resilienza Urbana collabora maggiormente con i Dipartimenti di Protezione Civile e Rigenerazione Urbana.
In particolare, supporta la Protezione Civile nello sviluppo del Piano di Protezione Comunale, che prevede due attività principali:
1.) Raccogliere dati validi e trattarli per elaborare scenari di rischio previsti dalla normativa nazionale che disciplina il Codice della Protezione Civile.
2.) Sostenere lo sviluppo di una strategia di comunicazione del rischio per comunicare la resilienza.
Insieme al Dipartimento di Rigenerazione Urbana, progetta interventi territoriali per ridurre il rischio climatico. Tali misure comprendono lo sterramento e la forestazione urbana e sono attuate aggiornando il piano regolatore della città. Uno dei suoi sei pilastri mira a combattere i cambiamenti climatici e a migliorare la qualità ambientale, a rafforzare le norme in materia di resilienza, silvicoltura e isole di calore e a creare una città più sostenibile. L'articolo 10 del piano di regole fornisce la metodologia di calcolo per ridurre al minimo le emissioni di carbonio degli edifici e l'indice di riduzione dell'impatto climatico per il settore privato.
Sinergie tra adattamento e mitigazione: il caso del piano per l'aria e il clima
La città ha sempre riconosciuto la sinergia tra la mitigazione dei cambiamenti climatici e le politiche di adattamento come elementi cruciali dello sviluppo sostenibile. Questo approccio si riflette nel piano d'azione per l'aria e il clima (PAC), il piano d'azione adottato volontariamente dalla città e approvato dal consiglio comunale nel 2022. Il piano è stato elaborato nell'ambito di un processo partecipativo e comprende 49 azioni concrete per guidare la transizione ecologica della città e conseguire la neutralità climatica.
Il piano per l'aria e il clima mira a:
- Integrare misure di mitigazione, adattamento e qualità dell'aria
- Ridurre le concentrazioni di inquinanti
- Raggiungere la neutralità climatica
- Mantenere un aumento della temperatura locale al di sotto dei 2°C
Inoltre, il piano per l'aria e il clima fornisce una serie di orientamenti di adattamento per migliorare la resilienza ambientale, sociale ed economica della città, nonché per aumentare la capacità di adattamento del sistema urbano milanese. Le linee guida identificano interventi trasversali e prevedono la rinaturalizzazione di spazi privati e pubblici, in particolare strade, piazze, parchi e parchi giochi. Questi spazi aiutano ad adattarsi agli effetti della crisi climatica in quanto migliorano la qualità dell'aria, immagazzinano CO2 e forniscono un migliore comfort e vivibilità urbana. Sfruttando sia le esperienze positive nei progetti di rigenerazione locale che le migliori pratiche internazionali, il comune offre una guida complementare e operativa per operatori pubblici e privati, pianificatori, gruppi di comunità e cittadini.
Inoltre, nel marzo 2024 la città di Milano ha annunciato la firma del contratto Città per il clima, nell'ambito del progetto NetZeroCities e della missione dell'UE: Città intelligenti e a impatto climatico zero. Il contratto è stato firmato dal comune insieme alle parti interessate locali (come università, operatori di rigenerazione urbana, cooperative edilizie e organizzazioni della società civile) e comprende un portafoglio di 157 azioni. Questi interventi integrano strategie di adattamento e comprendono la riqualificazione delle aree verdi, nonché nuove iniziative di inverdimento e depaving.

Grazie all'approvazione definitiva del Piano Aria e Clima da parte del Consiglio Comunale, l'amministrazione, gli attori economici e sociali, i cittadini e il comune hanno ora uno strumento fondamentale per pianificare, indirizzare e implementare un modello di sviluppo urbano sempre più resiliente e più verde che porterà Milano ad essere una città a zero emissioni di carbonio nel 2050. [...]
Elena Grandi, Assessore Comune di Milano per il Comune di Milano.
Progetti di ricerca e innovazione
Il Dipartimento per la resilienza urbana ha riconosciuto l'importanza della ricerca e dell'innovazione per affrontare gli impatti climatici. Partecipando attivamente a progetti di ricerca e innovazione finanziati dall'UE (ad esempio UP2030, REACHOUT), si generano dati e si sviluppano strumenti decisionali locali per attuare efficacemente l'adattamento ai cambiamenti climatici. Tali progetti facilitano inoltre la collaborazione con esperti esterni e promuovono innovazioni multidisciplinari. La raccolta e l'analisi di nuovi dati, l'esecuzione di valutazioni del rischio e la sperimentazione di soluzioni innovative e integrate consentono l'aggiornamento dei documenti strategici e la formulazione di nuove linee guida sulla resilienza. In sostanza, i risultati del progetto promuovono la pianificazione urbana informata sui rischi e i processi decisionali.
Sintesi
Ulteriori informazioni
Contatto
Parole chiave
Impatti climatici
Settori di adattamento
Principali sistemi comunitari
Paesi
Programma di finanziamento
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