Chiave di identificazione "inversa" per le specie di zanzare

Durante l'ultima parte del XX secolo, il ruolo delle zanzare come vettori di malattie di interesse per la salute pubblica è stato generalmente considerato limitato ai tropici. Tuttavia, all'inizio del 21º secolo, un mondo sempre più connesso attraverso i viaggi, il commercio e il turismo significa che l'Europa sta assistendo alla trasmissione regolare delle malattie trasmesse dalle zanzare, una tendenza confermata dai progressi nella rilevazione degli agenti patogeni.

In questo contesto, sempre più persone sono coinvolte nella sorveglianza delle specie di zanzare invasive per aumentare le misure di adattamento a tali rischi a livello nazionale/regionale/locale. Ci sono molte chiavi tassonomiche disponibili per identificare zanzare di importanza medica e veterinaria, ma sono quasi tutte progettate per entomologi professionalmente formati.

L'attuale chiave di identificazione mira a fornire ai non specialisti un semplice strumento di nizione di zanzara per distinguere tra specie invasive di zanzara e quelle autoctone. Nella pagina illustrativa "femmina" (p. 4) è possibile selezionare la specie che meglio assomiglia all'esemplare. Nelle pagine specifiche della specie troverete ulteriori informazioni su quelle specie che possono essere facilmente confuse con quelle selezionate, in modo da poter controllare anche queste pagine aggiuntive.

Questa chiave fornisce al non specialista materiale di riferimento per aiutare a riconoscere una specie di zanzara invasiva e fornisce dettagli sulla morfologia (nelle pagine specifiche della specie) per aiutare nella verifica e nella compilazione di una lista finale di candidati. La chiave mostra sei specie invasive di zanzare presenti nell'UE/SEE o che sono state intercettate in passato. Contiene anche nove specie autoctone. Le specie autoctone sono state selezionate in base alla loro somiglianza morfologica con le specie invasive, alla probabilità di incontrarle, se mordono gli esseri umani e quanto sono comuni.