Gestione delle acque reflue e delle acque sotterranee resiliente ai cambiamenti climatici mediante approcci circolari che riducono i deflussi di nutrienti e sostanze pericolose (WaterMan)

Waterman sviluppa e promuove approcci circolari per ridurre i deflussi di sostanze nutritive e sostanze pericolose verso le acque superficiali, le acque sotterranee e il Mar Baltico.

Il progetto indaga misure e tecniche per riutilizzare le acque provenienti dagli impianti di trattamento delle acque reflue e la ritenzione idrica prima di fluire in mare. Si concentra sulle misure a livello locale e sulle zone della regione del Mar Baltico, dove l'approvvigionamento idrico può essere influenzato dai cambiamenti climatici. Pertanto, saranno necessarie meno risorse idriche sotterranee per la produzione di acqua potabile e altri usi, e l'approvvigionamento idrico diventa più resiliente ai cambiamenti climatici.

I gruppi target principali sono i comuni e le aziende idriche che sono responsabili della gestione delle risorse idriche locali. Il partenariato e il piano di lavoro sono strutturati per garantire l'emergere di soluzioni innovative e diffonderle efficacemente ai potenziali utilizzatori della regione baltica.

Il primo passo del progetto è un processo di apprendimento tra pari tra enti locali e aziende idriche nella regione baltica, che hanno esperienze e un alto livello di competenza. Questo lavoro può quindi essere trasferito, combinato e avanzato. Ciò renderà più efficaci gli approcci locali, riducendo allo stesso tempo gli sforzi individuali per lo sviluppo.

La partnership del progetto comprenderà sia "partner pratici" che sviluppano e testano nuove soluzioni (comuni, aziende idriche) e organizzazioni ombrello (ad esempio, associazioni di enti locali) con un forte interesse a diffondere le conoscenze ai loro membri.