Vulnerabilità delle risorse idriche ai cambiamenti climatici e antropogenici (WARECALC)

Le proiezioni climatiche e l'analisi delle tendenze dei dati storici suggeriscono che le precipitazioni e le variazioni di temperatura possono alterare drasticamente l'offerta e la domanda di acqua negli ecosistemi e nell'uomo. Inoltre, i cambiamenti del paesaggio antropogenico si verificano a scale e tassi senza precedenti, tenuto conto delle esigenze sociali di vari beni e servizi ecosistemici (e spesso concorrenti) (cibo, energia e acqua). Quanto sono stabili o resilienti i sistemi umani ed ecologici alle perturbazioni climatiche e antropogeniche rimangono una grande preoccupazione sociale. Di queste preoccupazioni, i cambiamenti del ciclo idrologico, la disponibilità di risorse idriche e la relativa gestione si collocano tra i più alti a causa della loro importanza nella regolazione della sostenibilità umana ed ecologica e dei feedback climatici. Un certo numero di studi recenti suggeriscono che il deflusso continentale è aumentato nel corso del 20º secolo nonostante un rapido aumento del consumo di acqua da parte degli esseri umani e delle loro attività. Ambito di applicazione del progetto: L'obiettivo di questo programma di ricerca è l'impatto complessivo di tali cambiamenti sulle precipitazioni (la fonte di acqua) e il concomitante rifornimento di approvvigionamenti idrici utilizzabili (ad esempio, acqua di terra e torrente) data la loro alta priorità a qualsiasi futura pianificazione delle risorse idriche. Anche in questo ambito ristretto, le barriere al progresso scientifico sono numerose che richiedono un approccio interdisciplinare che combina principi di eco-idrologia, idraulica e meccanica dei fluidi, fisica del suolo, fisiologia delle piante, processi stocastici, teoria dei sistemi dinamici e gestione delle risorse idriche. Questo progetto mira a costruire una rete di ricercatori con talenti complementari per iniziare a progredire su questi fronti. Inoltre, questa rete di ricercatori sarà attivamente impegnata nella preparazione della prossima generazione di scienziati internazionali (tramite scambi di studenti laureati) che saranno addestrati ad affrontare tali problemi sociali interdisciplinari e a progredire su di loro adottando approcci transdisciplinari che ora emergono dalla scienza dei sistemi complessi.