Secondo ciclo di relazioni sull'adattamento ai cambiamenti climatici: Ofgem

Descrizione

Questo rapporto è un follow-up di un precedente pubblicato nel 2011 ai sensi della legge sui cambiamenti climatici del 2008. La relazione si concentra sulle misure di adattamento applicabili all' Ufficio dei mercati del gas e dell'elettricità (Ongem) e alle società di rete del gas e dell'elettricità responsabili del trasporto di gas ed elettricità dal punto di generazione (o terminale del gas o stoccaggio) alle famiglie e alle imprese. Ofgem ha sviluppato quadri normativi per sostenere e promuovere la resilienza nelle reti energetiche (reti di trasmissione e distribuzione). Nell'ambito dell'attuale approccio all'Adattamento Reporting Power (ARP), i generatori e le società di rete sono stati invitati a prendere in considerazione i rischi e le risposte di adattamento ai cambiamenti climatici e a produrre relazioni indipendenti. Coerentemente con il rapporto del 2011, il rapporto ha esaminato i rischi per i cambiamenti climatici evidenziati dalle società di rete regolamentate nei loro rapporti di adattamento e ha esaminato se gli strumenti e le politiche normative stanno consentendo a tali aziende di identificare, pianificare e preparare adeguatamente i rischi legati ai cambiamenti climatici. Gli scenari del cambiamento climatico non sono cambiati dall'ultima relazione e il profilo di rischio del settore rimane in gran parte lo stesso. Questo punto di vista è confermato dalla valutazione delle società di rete, che comprende l'esperienza di recenti eventi meteorologici estremi e opinioni accademiche. La modellizzazione del clima suggerisce tuttavia che l'incidenza e l'importanza degli impatti legati alle condizioni meteorologiche probabilmente si intensificheranno a partire dal 2020. L'obiettivo di questa relazione del secondo round è quindi quello di valutare la resilienza della rete attuale e gli approcci aziendali alla preparazione futura. Ciò include la preparazione ai rischi futuri previsti sia all'interno che in misura tra i settori infrastrutturali.

Informazioni di riferimento