Sviluppo costiero: Requisiti in materia di resilienza, ripristino e infrastrutture

Descrizione

Gli ecosistemi costieri stanno subendo profondi cambiamenti, minacciati dai cambiamenti climatici, dall'urbanizzazione, dallo sfruttamento eccessivo delle risorse e, più recentemente, dalla COVID-19. Esiste una finestra unica di opportunità per proteggere gli ecosistemi costieri e le comunità costiere da ulteriori danni in un mondo in rapida evoluzione. Il ripristino costiero è un'azione che può stimolare la ripresa economica dalla pandemia di COVID-19, preservando nel contempo i servizi ecosistemici, la coesione della comunità e l'adattamento ai cambiamenti climatici.

Questa pubblicazione, parte della serie Ocean Panel Blue Paper, fa il caso economico e di sicurezza per lo sviluppo di coste resilienti, ed esamina i compromessi tra la protezione costiera e lo sviluppo delle infrastrutture. Il documento illustra che esistono soluzioni pratiche che possono essere implementate per consentire lo sviluppo economico, infrastrutturale e sociale, senza compromettere l'integrità e i benefici degli ecosistemi costieri o svantaggiare le persone che si affidano a loro.

Questo documento identifica le opportunità per le nazioni di cooperare basandosi sul successo passato per realizzare un'economia oceanica sostenibile attraverso la promozione delle seguenti quattro opportunità di azione costiere: costruire la resilienza degli ecosistemi; attenuare gli impatti delle attività terrestri ed estrattive sugli ecosistemi costieri; promuovere infrastrutture blu sostenibili e a prova di futuro; e migliorare la resilienza della comunità, l'equità e l'accesso.

La pubblicazione descrive i cambiamenti e le sfide costiere, tra cui i cambiamenti climatici (capitolo 2), i rischi per la resilienza costiera (capitolo 3), le strategie e le azioni per costruire la resilienza costiera per gestire efficacemente le sfide poste dallo sviluppo costiero e dai cambiamenti climatici (capitolo 4). Conclusioni e opportunità d'azione sono riportate nel capitolo 5.

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