Le estati storicamente più calde dovrebbero essere la norma per oltre la metà della popolazione mondiale entro 20 anni.

 

Questo studio ha esaminato l'aumento della temperatura media globale dal 19º secolo e l'aumento delle giornate calde. Gli eventi degli ultimi decenni mostrano impatti negativi sulla salute umana, come colpire direttamente le persone (mortalità legata al calore) e ridurre la produttività economica della forza lavoro.

Lo studio ha analizzato come le frequenze di tali eventi sono cambiate e ha anche valutato come potrebbe cambiare in futuro. I risultati mostrano che le regioni con i maggiori cambiamenti di temperatura attribuibili sono il Mediterraneo e la regione del Sahara per le quali le estati calde di oggi diventeranno la norma entro i prossimi 1-2 decenni. I risultati mostrano anche che le estati calde hanno ora dieci volte più probabilità di verificarsi che senza influenze antropogeniche (preindustriali) a causa di gas serra e aerosol.