This object has been archived because its content is outdated. You can still access it as legacy.

Description

Il presente rapporto riassume le conoscenze sulle potenziali conseguenze dei cambiamenti climatici per le specie di cetacei (balene, delfini e focene) e discute brevemente le potenziali misure di adattamento. Gli impatti dei cambiamenti climatici sui cetacei dovrebbero essere diversi e mediati in vari modi. Alcuni impatti possono essere diretti: ad esempio, poiché le temperature cambiano alcune specie di cetacei possono rispondere spostando le loro distribuzioni per rimanere all'interno dell'habitat ottimale. Tuttavia, in alcuni casi tali turni di intervallo non saranno possibili. Ad esempio, l'Oceano Indiano settentrionale è frammentato dalla terra, limitando la capacità delle specie di muoversi verso nord in habitat più freddi mentre le acque si riscaldano.

I cambiamenti climatici avranno anche effetti indiretti sui cetacei, come un probabile aumento della suscettibilità alle malattie e ai contaminanti e cambiamenti nella disponibilità e nell'abbondanza di risorse alimentari, in particolare per le balene che hanno habitat alimentari specializzati. Le specie di prede di molti cetacei si concentrano in particolari aree in condizioni ambientali specifiche. I cetacei dipendono dal trovare queste alte concentrazioni di prede in tempi e luoghi specifici. Se i cambiamenti climatici influenzano la distribuzione geografica e la tempistica di queste condizioni oceanografiche, ci si può aspettare che ciò abbia gravi conseguenze per la riproduzione e la sopravvivenza dei mammiferi marini.

Informazioni di riferimento

Siti Web:
Fonte:
IL WWF

Pubblicato in Climate-ADAPT Dec 31, 1969   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Dec 8, 2022

Language preference detected

Do you want to see the page translated into ?

Exclusion of liability
This translation is generated by eTranslation, a machine translation tool provided by the European Commission.