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La perdita di biodiversità sta accelerando a un ritmo senza precedenti in tutto il pianeta, mettendo un gran numero di specie sull'orlo dell'estinzione. Un declino delle piante, degli animali e dei microrganismi minaccia la sicurezza alimentare, lo sviluppo sostenibile e la fornitura di servizi ecosistemici vitali. Al fine di conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) dell'Agenda 2030, è urgente intervenire per arrestare la perdita di biodiversità e, di conseguenza, il degrado degli ecosistemi. Dall'introduzione degli obiettivi di Aichi, pubblicati dalla Convenzione sulla diversità biologica (CBD) nel 2010, le Nazioni Unite hanno avuto una maggiore influenza sul processo decisionale che ha un impatto sulla biodiversità. Tuttavia, vi era l'urgente necessità di uno strumento di facile utilizzo per valutare rapidamente, ma in modo efficace, l'impatto sulla biodiversità posto da progetti, programmi e politiche.
Il team EX-ACT dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) ha sviluppato il Biodiversity Integrated Assessment and Computation Tool (B-INTACT). B-INTACT mira a i) quantificare l'impatto sulla biodiversità di vari investimenti a livello di progetto e di politica utilizzando metodologie di valutazione ambientale riconosciute a livello mondiale, ii) fornire ai decisori una serie di indicatori politici per contribuire a prendere decisioni informate sui possibili rischi per la biodiversità, sulla perdita di biodiversità e sulle pratiche di gestione; iii) ampliare l'ambito di applicazione delle valutazioni ambientali per tenere conto delle preoccupazioni in materia di biodiversità, che non sono prese in considerazione nella fissazione del prezzo del carbonio convenzionale; e iv) sostenere i paesi nell'accesso ai fondi delle istituzioni e dei meccanismi finanziari internazionali per finanziare progetti, programmi e politiche.
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Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricolturaPubblicato in Climate-ADAPT: Nov 22, 2022
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