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Messaggio chiave

Definire chiaramente la portata e gli obiettivi del monitoraggio, della valutazione e dell'apprendimento. Allineare la MEL ai diversi livelli di governance e coinvolgere sistematicamente le parti interessate. Prendere in considerazione gli insegnamenti tratti per migliorare la qualità delle strategie e dei piani di adattamento e per garantire che contribuiscano alla resilienza.

Per sviluppare il tuo approccio, delinea una metodologia basata sul contesto per il monitoraggio e la valutazione, come saranno coinvolti i portatori di interessi e come i dati saranno organizzati sistematicamente. Ricorda che il monitoraggio, la valutazione e l'apprendimento sono continui e dovrebbero idealmente avvenire durante l'intero ciclo della politica di adattamento. Nel plasmare il tuo approccio, tieni a mente questi fattori chiave:

  • Definire e comunicare l'ambito di applicazione: Inizia definendo chiaramente lo scopo e gli obiettivi del tuo approccio MEL. Tale decisione determina la selezione degli indicatori misurabili (fase6.2)e determina il livello di coinvolgimento e coordinamento delle parti interessate. L'obiettivo principale è monitorare i progressi e valutare l'efficacia delle politiche di adattamento, migliorando così il processo decisionale (si veda l'esempio delle Fiandre, Belgio). A seconda del contesto della tua organizzazione, puoi anche prendere in considerazione obiettivi aggiuntivi, come aumentare la trasparenza e la responsabilità dei fondi pubblici, sensibilizzare sull'importanza dell'adattamento e garantire un'equa resilienza.
  • Allinea il tuo approccio con le pratiche esistenti a vari livelli di governance per stabilire un quadro unificato: La coerenza consente un monitoraggio, una valutazione e un apprendimento coerenti, migliorando l'efficacia e le sinergie. I sistemi MEL regionali dovrebbero armonizzarsi con quelli nazionali. Le autorità regionali possono promuovere un approccio MEL coeso assumendo un ruolo di coordinamento, per sviluppare e sostenere approcci allineati con le autorità locali soggette alla loro giurisdizione.
  • Coinvolgere sistematicamente le parti interessate: Alcune parti interessate (ad esempio i rappresentanti degli enti locali e regionali) possono svolgere un ruolo fondamentale nel fornire informazioni sui progressi compiuti e sull'attuazione delle misure di adattamento. I beneficiari, direttamente interessati dalle misure di adattamento monitorate, sono contributori essenziali in grado di fornire informazioni chiave per il processo di valutazione. Le loro intuizioni, tratte in particolare dalle esperienze passate e dalle lezioni condivise apprese, sono fondamentali ai fini del MEL. Nella fase 1.3 avete stabilito quali portatori di interessi coinvolgere e stabilito metodi di coinvolgimento efficaci e trasparenti con loro.
  • Dare priorità all'apprendimento: Imparare dalle esperienze passate (proprie o altrui) è fondamentale per monitorare e valutare le politiche e le azioni di adattamento. Approfondimenti sui progressi, i risultati e gli impatti possono informare e migliorare le strategie e i piani di adattamento.

Approccio MEL delle Fiandre

Le Fiandre riferiscono attivamente in merito ai loro sforzi di adattamento ai cambiamenti climatici, sia per quanto riguarda l'attuazione che gli insegnamenti tratti, al fine di migliorare le valutazioni future. L'obiettivo è migliorare l'approccio della regione al monitoraggio, alla valutazione e all'apprendimento (MEL) non limitandosi a monitorare i progressi compiuti nell'attuazione. In precedenza, il piano di adattamento regionale era stato valutato esclusivamente sulla base dello stato di completamento: se era finito, nei tempi previsti o in ritardo. Tuttavia, il piano aggiornato stabilisce un ambito di applicazione e obiettivi più ampi per la MEL, valutando:

Efficacia: Valutare se le misure migliorano la resilienza climatica delle Fiandre, garantendo che siano attuate correttamente.

Desiderabilità: Esaminare se l'attenzione e l'esecuzione delle misure siano in linea con le risorse disponibili, la tecnologia e le priorità della società.

Questo approccio fornisce un'analisi più approfondita, concentrandosi sui risultati/impatto effettivi delle misure e sul loro contributo all'aumento della resilienza delle Fiandre.

Risorse

AdaptME toolkit, UKCIP (2011)
Sezione 2 fornisce esempi di diversi tipi di valutazione, esplorando i loro scopi e ambiti di applicazione.

Monitoraggio e valutazione dell'adattamento ai cambiamenti climatici: Una sintesi di strumenti, quadri e approcci UKCIP (2014)

Contiene quadri per valutare gli interventi di adattamento e resilienza.

Adattamento ai cambiamenti climatici: Misurando le prestazioni, definendo obiettivi e garantendo la sostenibilità, il Comitato europeo delle regioni (2022)
formula raccomandazioni per valutare le misure di adattamento. Cfr. la sezione 2.5 per un approccio pratico alla valutazione dei progressi nel tempo.

Adattarsi ai cambiamenti climatici nelle città europee: Verso un'azione più intelligente, più rapida e più sistemica, il Patto dei sindaci dell'UE (2021)
assiste i responsabili delle decisioni negli sforzi di resilienza. Il capitolo 4 esamina gli obiettivi e le finalità della valutazione, con esempi tratti dagli attuali piani per il clima.

Manuale per le province, le regioni e le città sui metodi e gli strumenti per l'adattamento, Agenzia per l'ambiente Austria (2014)
presenta approcci, basati su indicatori e indagini, per valutare lo stato di attuazione (cfr. parte 2, fase III).

Criteri di valutazione di base per l'adattamento ai cambiamenti climatici (BECCA), BASE (2015)
Fornisce una lista di controllo di argomenti e questioni da considerare quando si valutano misure di adattamento concrete.

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