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I principali impatti sulla salute in Europa sono dovuti al calore e alle ondate di calore, ai cambiamenti dei modelli di malattie infettive e vettoriali e a catastrofi estreme come inondazioni e incendi. Il presente parere illustra le sfide per il settore sanitario causate dalla necessità di adattarsi ai maggiori rischi derivanti dai cambiamenti climatici e formula raccomandazioni volte a rafforzare la resilienza del settore sanitario in Europa alla luce degli impatti dei cambiamenti climatici. 

I cambiamenti climatici stanno già avendo numerose conseguenze negative per la salute, che peggioreranno con gli inevitabili aumenti della temperatura. Ad esempio, i decessi annuali causati dal caldo estremo potrebbero aumentare da 2.700 morti all'anno oggi a circa 30.000-50.000 entro il 2050 con il riscaldamento globale di 1,5ºC e 2ºC, assumendo l'attuale vulnerabilità al calore e senza ulteriori misure di adattamento. Pertanto, la salute deve essere saldamente integrata nell'adattamento ai cambiamenti climatici.

Nell'ambito della politica di sanità pubblica l'UE ha principalmente competenze di sostegno, sebbene abbia un mandato più forte in caso di gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero. Attraverso i lavori del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e del Servizio per i cambiamenti climatici di Copernicus (C3S), sono stati compiuti alcuni progressi nell'integrazione delle minacce indotte dal clima (come malattie infettive trasmesse da vettori sensibili al clima o eventi meteorologici estremi) nel sistema comune dell'UE di sorveglianza epidemiologica, monitoraggio, allerta precoce, pianificazione della preparazione e della risposta.

Sulla base di una sintesi di prove scientifiche, compresa la consultazione di esperti, il presente parere scientifico indipendente mira a informare la nuova strategia di adattamento dell'UE e le politiche sanitarie dell'UE con raccomandazioni volte a limitare i rischi derivanti dagli effetti sulla salute legati al clima.

Vengono formulate tre raccomandazioni principali:

  1. Integrare la salute umana in tutte le politiche di adattamento ai cambiamenti climatici in tutti i settori e livelli di governance.
  2. Sostenere la capacità e la preparazione del settore sanitario nell'ambito di strategie più ampie in materia di catastrofi e rischi di emergenza, tra cui sorveglianza, monitoraggio e valutazione.
  3. Elaborare politiche a sostegno dei gruppi sociali e delle aree geografiche più vulnerabili.

Informazioni di riferimento

Siti Web:
Collaboratore:
Commissione europea

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22, 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Apr 4, 2024

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