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La relazione valuta le pratiche attuali e il livello di know-how e mette in evidenza gli strumenti innovativi emergenti utilizzati dalle autorità nazionali, regionali e locali per affrontare gli impatti dei rischi legati alle condizioni meteorologiche e climatiche.

A livello mondiale, europeo e nazionale emerge la necessità di rafforzare la coerenza tra l'adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) e la riduzione del rischio di catastrofi (DRR) tenendo conto dei loro obiettivi e differenze simili, contribuendo in tal modo a una migliore preparazione e risposta alle catastrofi, nonché allo sviluppo sostenibile. Gli obiettivi comuni sono legati alla gestione dei rischi climatici (variabilità e cambiamento) e alla costruzione di società resilienti ai cambiamenti climatici. Sulla base di un riesame delle pratiche attuali, la relazione suggerisce che, sebbene esistano esempi innovativi, il pieno potenziale di una migliore integrazione della RDC e dell'ACC deve ancora essere sfruttato.

Insieme all'aumento della frequenza e/o dell'intensità dei pericoli naturali legati alle condizioni meteorologiche e climatiche, anche i cambiamenti socioeconomici e l'esposizione al pericolo stanno aumentando in termini di danni e perdite economiche. Per questo motivo, la società europea e i responsabili politici devono comprendere il ruolo dei cambiamenti climatici nel guidare condizioni meteorologiche estreme, nonché le interazioni e le interdipendenze di eventi meteorologici estremi e climatici con altri fenomeni naturali e attività umane. Il rapporto si concentra sugli impatti passati e previsti, con una revisione dei sistemi di dati sulle perdite esistenti in Europa e altrove, e una sintesi del lavoro sviluppato dall'OIEWG delle Nazioni Unite sugli indicatori di avanzamento del quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi (SFDRR).

La relazione prende in considerazione sei studi di casi, rappresentanti per la coerenza tra le pratiche CCA e RDC. I messaggi chiave sono i seguenti:

  • Un approccio programmatico, avviato dall'alto verso il basso, eseguito dal basso verso l'alto e supportato da finanziamenti adeguati e da una strategia a lungo termine, può fornire un'efficace integrazione CCA e DRR.
  • Gli assicuratori sono attori chiave in CCA e DRR in modi diversi.
  • La combinazione tra la definizione dell'agenda nazionale e l'attuazione e l'integrazione a livello locale si traduce in un'efficace esecuzione delle strategie CCA e RDC.
  • Le valutazioni nazionali dei rischi (ANR) possono fungere da base efficace per CCA e DRR, in quanto forniscono un quadro di rischio più ampio e forniscono indicazioni per le soglie di tolleranza.
  • Le reti sono fondamentali per motivare le città e sostenere lo sviluppo delle capacità per la politica in materia di cambiamenti climatici. Le differenze esistenti nei contesti istituzionali, culturali ed economici non devono essere ignorate.

Informazioni di riferimento

Siti Web:
Fonte:
Agenzia europea dell'ambiente
Collaboratore:
Agenzia europea dell'ambiente

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22, 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Apr 4, 2024

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