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Cosa si intende per incertezza?

L'adattamento ai cambiamenti climatici pone sfide ai decisori che devono decidere ora se e come adattare le attività, i sistemi e i settori, a tutte le scale geografiche, a un clima che cambia.

L'incertezza non è esclusiva del cambiamento climatico e dell'adattamento. Molti altri campi scientifici e politici si trovano di fronte a una vasta gamma di incertezze nel loro lavoro. L'incertezza è un concetto complesso che può essere descritto in diversi modi e la sua considerazione nel supporto decisionale si è evoluta nel tempo. Alcune descrizioni pertinenti dell'incertezza includono:

  • Uno stato di conoscenza incompleta che può derivare da una mancanza di informazioni o da un disaccordo su ciò che è noto o addirittura conoscibile. Può avere molti tipi di fonti, dall'imprecisione nei dati a concetti o terminologia ambiguamente definiti, o proiezioni incerte del comportamento umano. L'incertezza può quindi essere rappresentata da misure quantitative (ad esempio una funzione di densità di probabilità) o da dichiarazioni qualitative (ad esempio, che riflettono il giudizio di un gruppo di esperti) (IPCC AR5 2014).
  • Il grado di fiducia che un decisore ha sui possibili esiti di decisioni specifiche e/o probabilità di questi risultati. Le ragioni alla base di questa mancanza di fiducia potrebbero includere un giudizio sulle informazioni come incomplete, offuscate, imprecise, inaffidabili, inconcludenti o potenzialmente false (Refsgaard et al. 2007).

Quali sono le principali fonti di incertezza nella pianificazione dell'adattamento?

Una vasta gamma di fonti di informazione e di dati può essere utilizzata per supportare la pianificazione dell'adattamento. Le informazioni sul clima passato e previsto sono uno dei diversi tipi di informazioni che vengono utilizzate a sostegno della pianificazione dell'adattamento. Altri tipi di solito includono informazioni derivate da, ad esempio: modelli di valutazione d'impatto, esperienza passata nell'affrontare la variabilità e i cambiamenti climatici, le condizioni socioeconomiche, il contesto politico, il contesto di mercato (per gli attori economici) e l'aspettativa di cambiamenti in tali contesti.

Qualsiasi informazione relativa alle condizioni future dei sistemi naturali e sociali ha incertezze di cui gli utenti di queste informazioni dovrebbero essere a conoscenza. Alcune delle principali fonti di incertezza relative agli impatti dei cambiamenti climatici e all'adattamento ai cambiamenti climatici includono (SEE 2017):

  • Errori di misurazione derivanti da strumenti osservativi imperfetti (ad es. indicatori di pioggia) e/o elaborazione dei dati (ad esempio algoritmi per la stima della temperatura superficiale sulla base di dati satellitari);
  • Errori di aggregazione derivanti dalla copertura incompleta dei dati temporali e/o territoriali;
  • Variabilità naturale derivante da processi naturali imprevedibili all'interno del sistema climatico (variabilità climatica interna; ad esempio la variabilità atmosferica e oceanica, influenzando il sistema climatico (ad esempio le future eruzioni vulcaniche) e/o all'interno di sistemi ambientali e sociali sensibili ai cambiamenti climatici (ad esempio, dinamiche degli ecosistemi);
  • Limitazioni del modello (dei modelli di impatto climatico e climatico) derivanti dalla risoluzione limitata dei modelli (ad esempio ostacolando la risoluzione esplicita della fisica delle nubi), da una comprensione incompleta delle singole componenti del sistema terrestre (ad esempio processi dinamici di calotte glaciali) o dalle loro interazioni e feedback (ad esempio feedback sul ciclo del clima-carbonio) e/o da una comprensione incompleta del sistema ambientale o sociale in esame (ad esempio lo sviluppo demografico nelle zone a rischio di alluvione);
  • Le future traiettorie di emissioni (di gas a effetto serra e aerosol) determinano l'entità e il tasso dei futuri cambiamenti climatici. I futuri livelli di emissione dipendono dallo sviluppo demografico, economico e tecnologico, nonché dagli accordi internazionali per la mitigazione dei cambiamenti climatici (in particolare nell'ambito dell'UNFCCC);
  • Lo sviluppo futuro di fattori non climatici (socio-economici, demografici, tecnologici e ambientali) determina il modo in cui un dato cambiamento climatico influisce sull'ambiente e sulla società;
  • I futuri cambiamenti nelle preferenze sociali e nelle priorità politiche determinano l'importanza attribuita a un determinato impatto climatico (ad esempio una perdita di biodiversità locale o regionale).

Perché è importante considerare l'incertezza nel processo decisionale?

L'adattamento ai cambiamenti climatici rappresenta una sfida metodologica complessa. Chiede alle persone di prendere decisioni con conseguenze potenzialmente molto a lungo termine sulla base di conoscenze incomplete e/o informazioni incerte sui cambiamenti futuri.

Alcuni motivi per cui è importante considerare l'incertezza nel processo decisionale di adattamento includono (Street and Nilsson 2014):

  • L'incertezza è intrinseca. La considerazione dell'incertezza è un elemento essenziale del processo decisionale in quanto è inerente a tutte le prove e a tutte le decisioni. È parte integrante dei dati e delle informazioni di supporto, soprattutto ma non solo in quello relativo al futuro. Integrare adeguatamente le incertezze associate come parte delle prove fornisce una migliore comprensione di tali prove e può migliorarne l'utilità all'interno dei processi decisionali;
  • Un processo decisionale più pertinente e solido. Riconoscere la natura e le caratteristiche dell'incertezza e rifletterle nel modo in cui vengono utilizzate le prove associate è fondamentale per prendere decisioni meglio informate, più pertinenti e più solide. Riconoscendo e considerando le incertezze, piuttosto che aspettarsi risultati facilmente identificabili e deterministici, le incertezze diventano più gestibili. Di conseguenza, diventa possibile formulare decisioni e politiche coerenti;
  • Ridurre al minimo il potenziale di disadattamento. Non "sufficientemente" comprese le incertezze aumenta la probabilità che le azioni intraprese siano inadeguate, inappropriate o aumentino la vulnerabilità. Vi è una maggiore probabilità di disadattamento quando si trascurano le incertezze nella base di conoscenze;
  • Ignorare l'incertezza nasconde i rischi. Ignorare l'incertezza può minare un'efficace gestione del rischio in quanto i rischi che deriverebbero dall'inclusione dell'incertezza sono semplicemente ignorati e non considerati nelle azioni da intraprendere.

 

 

Altri argomenti principali:

2. Come vengono comunicate le incertezze?

3. Come tenere conto dell'incertezza?

Risorse per ulteriori letture