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Adaptation option

Riciclaggio dell'acqua

L'accesso a approvvigionamenti adeguati di acqua è fondamentale per un futuro sostenibile e i cambiamenti climatici dovrebbero aggravare i problemi di scarsità d'acqua in diverse regioni europee. Il riciclaggio dell'acqua è qui considerato come una misura di adattamento per risparmiare risorse attraverso il riutilizzo per usi non destinati a bere. L'acqua domestica da bagni, docce e lavandini (acqua grigia) può essere riutilizzata per vari scopi, tra cui lo scarico della toilette, la lavanderia e l'irrigazione del giardino. Le acque reflue possono essere utilizzate anche in agricoltura per l'irrigazione. Le serre e i processi industriali possono essere progettati per utilizzare l'acqua in circuiti chiusi per il controllo della temperatura.

Il riutilizzo delle acque reflue può quindi essere un'opzione preziosa per l'approvvigionamento idrico in aree in cui l'acqua è limitata. Esistono due tipi di riutilizzo: diretta e indiretta. Il riutilizzo diretto è costituito da acque reflue trattate che vengono convogliate in un sistema di approvvigionamento idrico senza prima essere diluite in un flusso naturale/lago o acque sotterranee. Il riutilizzo indiretto comporta la miscelazione delle acque reflue recuperate con un altro approvvigionamento idrico prima del riutilizzo. Entrambi i tipi sono interessanti come opzioni grigie di adattamento ai cambiamenti climatici. Il potenziale riutilizzo dell'acqua è stimato nell'ordine di oltre 3000M m³/anno. La sola Spagna rappresenta 1200 milioni di m³/anno (relazione sulle misure di buone pratiche per l'adattamento ai cambiamenti climatici nei piani di gestione dei bacini idrografici). Oltre 200 progetti di riutilizzo dell'acqua in Europa sono stati identificati dal progetto AQUAREC.

Le acque reflue trattate possono fungere da fonte d'acqua più affidabile, contribuendo a un utilizzo più sostenibile delle risorse e a una sana gestione della domanda. La misura può ridurre il consumo complessivo di acqua e le esigenze di trattamento, con conseguente risparmio sui costi. Inoltre, l'uso di acque reflue trattate ricche di nutrienti per l'agricoltura può portare a una riduzione (o eliminazione) dell'applicazione di fertilizzanti o ad una maggiore produttività e può quindi anche contribuire alla sicurezza alimentare.  Guardando all'ambiente, il riutilizzo dell'acqua trattata consente la conservazione e l'assegnazione di acqua dolce e può migliorare il ripristino di torrenti, zone umide e stagni.

Dettagli aggiuntivi
Informazioni di riferimento

Dettagli sull'adattamento

Categorie IPCC

Strutturale e fisico: opzioni di servizio, Strutturale e fisico: opzioni tecnologiche

Partecipazione degli attori interessatI

Le iniziative di riciclaggio dell'acqua possono essere attuate su una varietà di scale spaziali e coinvolgere diversi attori. La misura è difficile da attuare in paesi che non dispongono di un contesto istituzionale e normativo adeguato per facilitare il riutilizzo, o in cui l'accettazione socio-culturale e i conflitti possono ostacolare l'adattamento. Il coinvolgimento delle parti interessate è una componente fondamentale della loro attuazione, poiché questa opzione di adattamento può sollevare diverse questioni che destano preoccupazione per il grande pubblico. I rischi potenziali associati all'uso delle acque reflue dovrebbero essere esaminati ed esclusi al fine di ottenere il sostegno delle parti interessate. I progetti dimostrativi e la condivisione di casi di successo possono essere parte di attività partecipative.

Successo e fattori limitanti

Per quanto riguarda l'assetto istituzionale, l'attuazione della misura può richiedere modifiche legislative; Un'altra preoccupazione riguarda la legislazione sulla qualità delle acque per l'irrigazione delle acque reflue, che potrebbe essere troppo rigorosa per consentire il riutilizzo. I principali rischi del riutilizzo delle acque trattate includono l'incertezza della domanda di acque reflue trattate che possono limitare la sostenibilità economica degli investimenti. La misura può anche provocare maggiori tensioni sociali a causa della non accettazione. Il riutilizzo delle acque reflue può anche rappresentare una minaccia per la salute pubblica, soprattutto se la pratica di riutilizzo illegale e malsana delle acque reflue si espande rapidamente a causa della scarsità d'acqua, della rigorosa regolamentazione o della mancanza di adeguate linee guida per il riutilizzo delle acque reflue trattate e di know-how di buone pratiche (Relazione sul riutilizzo delle acque reflue mediterranee). Sono necessarie migliori informazioni per garantire che le comunità siano in grado di prendere decisioni ben informate sul riciclaggio come opzione di approvvigionamento idrico.

Costi e benefici

I possibili benefici del riutilizzo dell'acqua trattata sono vari, compresi i benefici economici, sociali e ambientali. Questi benefici includono la riduzione della domanda di acqua domestica e la riduzione della pressione sull'approvvigionamento idrico principale, riducendo i costi energetici e ambientali a monte. Il costo dell'acqua riciclata può superare quello dell'acqua dolce, ma è giustificato dalla serie di vantaggi che il riciclaggio dell'acqua offre: risparmia acqua di alta qualità per bere, riduce la quantità di acqua inquinata rilasciata nell'ambiente, può avere una qualità che la rende adatta per usi specifici (ad esempio, un elevato contenuto di nutrienti relativo può fornire fertilizzanti attraverso il suo uso per l'irrigazione). I prezzi dell'acqua riciclata possono prendere in considerazione tutti questi effetti collaterali e giustificare tassi più economici attraverso sovvenzioni pubbliche per incoraggiarne l'uso. In generale, la ripartizione dei costi è una decisione politica, che definisce come saranno suddivisi tra la tassazione generale e le tasse per coloro che sono interessati dai benefici del riutilizzo.

La misura è esplicitamente raccomandata negli orientamenti della CSI dell'UE dal titolo "Gestione dei bacini fluviali in un clima che cambia" e tratta anche nella comunicazione dell'UE "Affrontare la sfida della scarsità d'acqua e della siccità nell'Unione europea". Anche nella comunicazione del 2007 sulla scarsità d'acqua e la siccità sono considerate soluzioni potenziali in tutta Europa. Si afferma tuttavia che qualsiasi posizione definitiva della Commissione su tali opzioni dovrà basarsi su ulteriori lavori sulla valutazione del rischio e dell'impatto, tenendo conto delle specifiche circostanze biogeografiche degli Stati membri e delle regioni. La misura potrebbe essere finanziata nell'ambito del programma di sviluppo rurale e della politica di coesione dell'UE.

Tempo di implementazione

5-15 anni.

Durata

Più di 25 anni.

Informazioni di riferimento

Riferimenti:

Progetto DG ENV ClimWatAdapt e progetto del 6º PQ ADAM Adaptation and Mitigation Strategies

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Aug 17 2023

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