Home Conoscenza Strumenti Guida introduttiva Adattamento ai cambiamenti climatici nelle aree urbane

Exclusion of liability

This translation is generated by eTranslation, a machine translation tool provided by the European Commission.

Website experience degraded
The European Climate and Health Observatory is undergoing reconstruction until June 2024 to improve its performance. We apologise for any possible disturbance to the content and functionality of the platform.

uast_logo Preparare il terreno per l'adattamento Valutazione dei rischi e delle vulnerabilità ai cambiamenti climatici Individuazione delle opzioni di adattamento Valutazione delle opzioni di adattamento Attuazione Monitoraggio e valutazione

0

Guida introduttiva

Adattamento ai cambiamenti climatici nelle aree urbane

Le città sono centri vitali di attività economiche e culturali in Europa. Sono già colpiti da pericoli climatici come intense precipitazioni e ondate di calore, che sotto il cambiamento climatico sono proiettati a diventare più intensi e più frequenti. Con il progredire dei cambiamenti climatici, le città devono adattarsi per rimanere vivibili, funzionali e prospere in futuro. L'adattamento è il processo di adeguamento ai rischi climatici e climatici effettivi o previsti, che cerca di ridurre gli impatti negativi o sfruttare le opportunità vantaggiose. Analogamente a quanto avviene per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, è urgente prepararsi agli inevitabili effetti dei cambiamenti climatici. Le città devono agire ora per evitare o ridurre i decessi legati alle condizioni meteorologiche (ad esempio a causa di ondate di calore) e le perdite economiche dovute a eventi climatici estremi in futuro. Ad aprile 2020, quasi 3 000 città in tutta Europa si erano impegnate ad adottare misure di adattamento nell'ambito del Patto dei sindaci, e questo numero è in aumento.

Il previsto aumento della frequenza e dell'intensità dei pericoli legati al clima (ad esempio inondazioni, ondate di calore, incendi boschivi e siccità) richiede una risposta non solo da parte dei governi nazionali, ma anche da parte delle autorità locali. L'adattamento può essere un processo fortemente localizzato a causa delle particolari caratteristiche geografiche, sociodemografiche o economiche di un determinato luogo. Le autorità cittadine e cittadine hanno la migliore conoscenza dei pericoli che si verificano localmente (cfr. fase 2.1)e delle cause specifiche di vulnerabilità nell'area locale (ad esempio caratteristiche della popolazione, tipi di infrastrutture, settori economicamente più importanti, ecc.); cfr. la fase 2.3)e sono pertanto nella posizione ideale per affrontarle.

L'adattamento ai cambiamenti climatici a livello locale, attraverso la prevenzione o la riduzione dei rischi, ha senso dal punto di vista economico. Secondo l'E3G, i costi economici derivanti da eventi meteorologici estremi per le città dell'UE potrebbero raggiungere oltre 190 miliardi di EUR all'anno entro il 2070, a meno che non si intraprendano azioni. Ad esempio a Copenaghen, l'alluvione del centro città dovuta a un grave evento di precipitazioni nel 2011 ha causato danni per oltre 6 miliardi di DKK (oltre 800 milioni di EUR). I costi potenziali dei futuri eventi di pioggia erano così alti che giustificavano la spesa di 12 miliardi di corone danesi per oltre 300 progetti di gestione delle acque piovane in tutta la città nell'arco di 20 anni.

Inoltre, le principali agenzie di rating del credito considerano sempre più la preparazione delle città ai cambiamenti climatici nel valutare il rischio di prestare loro denaro. Inoltre, le città che sono al sicuro dalle catastrofi naturali e in cui è piacevole vivere (ad esempio attraverso la fornitura di spazi verdi) tendono ad attrarre e trattenere più investimenti e forza lavoro qualificata.