Valutazione dei rischi e delle vulnerabilità legati ai cambiamenti climatici
2.3 individuazione dei settori urbani vulnerabili
Gli impatti attuali e previsti dei cambiamenti climatici (cfr. step 2.1 e Step 2.2) riguardano la città nel suo complesso, ma è probabile che alcuni settori urbani siano maggiormente colpiti a causa della loro maggiore vulnerabilità o minore capacità di adattamento. La capacità di un determinato settore di adattarsi e far fronte agli impatti dei cambiamenti climatici è una funzione della ricchezza, della tecnologia, dell'informazione, delle competenze, delle infrastrutture, delle istituzioni, dell'equità, dell'empowerment e della capacità di diffondere il rischio. Identificare i settori vulnerabili è importante per dare priorità e concentrare gli sforzi di adattamento.
Il cambiamento climatico ha un impatto su una città nel suo complesso, ma alcuni settori urbani sono più vulnerabili a determinati rischi climatici rispetto ad altri. Ad esempio, le inondazioni pluviali potrebbero non influire direttamente sulla salute pubblica, ma possono influenzare la rete di trasporto, causando effetti di ricadute per l'industria. Le ondate di calore sono una delle maggiori minacce climatiche per la salute, ma possono anche rappresentare sfide per l'acqua e l'alimentazione elettrica a causa dell'aumento del consumo di acqua ed energia.
L'elenco dei settori urbani e dei settori di attività potenzialmente vulnerabili da controllare nella valutazione dovrebbe pertanto comprendere almeno:
- Settore industriale
- Gestione del rischio di catastrofi
- Sanità pubblica
- Benessere sociale
- Pianificazione urbana, comprese le infrastrutture verdi e blu
- Edifici
- L'energia
- Trasporti
- Acqua
- Tutela dell'ambiente/biodiversità
- Istruzione e formazione
- Settore dei servizi, compreso il turismo
- Settore finanziario e assicurativo
- Tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Scorri fino alla fine della pagina per informazioni e risorse su questi settori.
Per alcuni settori, un comune potrebbe avere competenze dirette e coinvolgimento, in altri meno. È pertanto opportuno coinvolgere una più ampia gamma di parti interessate settoriali (cfr. fase 1.6) nelle valutazioni delle vulnerabilità settoriali. È inoltre importante esaminare gli impatti intersettoriali e gli effetti di ricaduta tra i settori; strumenti come IVAVIA possono essere utili per valutare le catene di impatto.
Gli impatti per settore dovrebbero essere valutati secondo i criteri riportati nella tabella seguente.
Categoria: | Descrizione |
Le persone | Impatto sulla salute, sulla forza lavoro, sulle comunità e sugli stili di vita |
Servizio di consegna | Evoluzione della domanda o perturbazione dei servizi forniti dal settore |
Infrastrutture e locali | Impatti su edifici, strade, infrastrutture di trasporto, parchi, manutenzione degli alloggi e gestione delle strutture |
Approvvigionamento & Fornitori | Impatti sui principali subappaltatori, fornitori e implicazioni per la gestione degli appalti nell'ambito del clima futuro |
La finanza | Implicazioni per investimenti e assicurazioni |
Orientamenti e strumenti
Cambiamenti climatici e città: Seconda relazione di valutazione della rete di ricerca sui cambiamenti climatici urbana (2015)
Cambiamenti climatici: Implicazioni per gli edifici (2014)
Portale della conoscenza dell'adattamento spaziale (2014)
Adattare le infrastrutture ai cambiamenti climatici (2013)
Design per il clima futuro: Adattamento degli edifici (2010)
Misure di adattamento per aumentare la resilienza climatica degli aeroporti (2019)
Norme a prova di clima per la progettazione, la costruzione e la manutenzione delle strade (2019)
Cambiamenti climatici e città: Seconda relazione di valutazione della rete di ricerca sui cambiamenti climatici urbana (2015)
Cambiamenti climatici: Implicazioni per i trasporti (2014)
Adattare le infrastrutture ai cambiamenti climatici (2013)
Orientamenti UITP sulle ferrovie urbane, i cambiamenti climatici e la resilienza