eea flag
Ripristino degli habitat e gestione integrata nel delta dell'Ebro per migliorare la protezione della biodiversità e la resilienza climatica

© Carles Ibáñez

Il delta dell'Ebro ha attuato due progetti LIFE tra il 2009 e il 2018 per affrontare il deterioramento delle zone umide, l'innalzamento del livello del mare e la subsidenza. DELTA-LAGOON si è concentrata sul ripristino dell'habitat lagunare e sulla connettività idrologica. EBRO-ADMICLIM ha adottato un approccio integrato per la gestione dell'acqua, dei sedimenti e degli habitat, includendo anche obiettivi di mitigazione.

Il delta dell'Ebro (Catalogna, Spagna) e le sue lagune costiere (Alfacada e Tancada) sono vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici, in particolare all'innalzamento del livello del mare. In combinazione con il deficit di sedimenti dovuto alla regolazione dei fiumi e alla subsidenza, l'innalzamento della leva del mare può portare ad esacerbare l'erosione e il ritiro costiero. Anche le pratiche di gestione locali (ad esempio la risicoltura intensiva) hanno inciso sugli habitat naturali e sulle specie del delta, causando la perdita di zone umide e cambiamenti nella salinità e nella qualità dell'acqua. Sono state quindi attuate misure di ripristino e gestione degli habitat per migliorare la resilienza contro l'innalzamento del livello del mare e recuperare la connettività idrologica e la qualità ecologica delle lagune costiere.

 

Descrizione del caso di studio

Sfide

Il Delta dell'Ebro è un sistema di zone umide di importanza internazionale, considerato altamente vulnerabile ai cambiamenti climatici. Il delta è influenzato dall'erosione costiera e dal ritiro causato dalla diminuzione dell'offerta di sedimenti fluviali. Questo problema è aggravato dall'innalzamento del livello del mare (attualmente 2 mm/anno in media) e dal cedimento del terreno. A causa dei cambiamenti climatici e degli ulteriori progressi nell'innalzamento del livello del mare, circa la metà del delta potrebbe essere influenzata dall'erosione e dal ritiro nel 21° secolo. In particolare, nel Delta dell'Ebro il livello del mare dovrebbe aumentare tra 0,53 m (secondo la media RCP 4.5) e 0,73 m (secondo la media RCP 8.5) entro il 2100 (Genova-Olmedoet al,. 2016). L'innalzamento del livello del mare non solo causerà l'immersione costiera, ma implicherà anche un aumento degli impatti delle tempeste marine. Il delta è già altamente vulnerabile agli eventi marini estremi. Nel 2020, la tempesta di Gloria con ondate di tempesta fino a 8 metri di altezza e precipitazioni di 200 litri per metro quadrato ha inondato gran parte della terra del delta, delle sue lagune e delle risaie. Il mare ha raggiunto 2 o 3 chilometri nell'entroterra, e un totale di 30 km2 sono stati coperti da acqua salina.

Le lagune costiere di Alfacada e Tancada si trovano nel Parco Naturale del Delta dell'Ebro. La laguna di Alfacada è ora un'area protetta. Negli anni passati era una tenuta privata adibita alla caccia; ciò ha portato all'isolamento dal mare e dal fiume e all'introduzione di acqua dolce dal sistema di irrigazione per le risaie vicine. La laguna di Alfacada è anche vulnerabile agli effetti del deficit di sedimenti e dell'innalzamento del livello del mare, poiché l'area vicino alla foce del fiume si sta rapidamente ritirando. Le saline della laguna di Tancada sono state danneggiate dalla piscicoltura intensiva. Molto lavoro è stato necessario per ripristinare questa area ora protetta al suo stato naturale, recuperando la sua connettività con la baia di Alfacs attraverso la rimozione di dighe, tra le altre azioni di restauro.

Contesto politico della misura di adattamento

Case developed and implemented as a climate change adaptation measure.

Obiettivi della misura di adattamento

Tra il 2009 e il 2018 sono stati attuati due progetti LIFE nel delta dell'Ebro per affrontare le sfide poste dal deterioramento delle zone umide a causa delle attività umane (agricoltura e acquacoltura), dell'innalzamento del livello del mare e del cedimento del livello del mare. L'obiettivo principale del primo progetto (DELTA-LAGOON) era migliorare lo stato ecologico delle lagune di Alfacada e Tancada attraverso misure di ripristino e gestione degli habitat, come la rimozione delle infrastrutture che interferiscono con la connettività ecologica, la creazione di nuovi habitat lagunari nelle risaie esistenti e il ripristino degli habitat palustri negli impianti di acquacoltura abbandonati. I principali obiettivi specifici del progetto erano:

  1. migliorare la connettività ecologica e idrologica della laguna di Alfacada con l'attuazione di misure di ripristino volte a ridurre gli effetti della crescente erosione costiera e migliorare lo stato degli habitat e delle specie prioritari;
  2. Aumentare l'estensione degli habitat lagunari costieri di Alfacada, ripristinando parte delle aree lagunari originarie che sono state convertite in risaie;
  3. migliorare lo stato ecologico e la connettività idrologica delle vecchie saline di Sant Antoni (zona lagunare di Tancada), attraverso il ripristino delle aree interessate da impianti di acquacoltura abbandonati;
  4. Sviluppare procedure per monitorare e diffondere i valori ecologici delle aree ripristinate, in modo da aumentare la consapevolezza e la conoscenza del pubblico tra gli utenti e i gestori degli spazi, nonché la società in generale.

Il successivo progetto EBRO-ADMICLIM mirava ad attuare una combinazione di misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici attraverso un approccio integrato per la gestione dell'acqua, dei sedimenti e degli habitat (campi di riso e zone umide). Essa si è concentrata sui seguenti molteplici obiettivi:

  • aumento dell'elevazione del terreno attraverso l'approvvigionamento di sedimenti fluviali al delta mediante il trasporto dei sedimenti e la gestione delle acque;
  • ridurre l'erosione costiera;
  • aumentare il sequestro del carbonio nel suolo;
  • ridurre le emissioni di gas a effetto serra (GES) delle risaie;
  • migliorare la qualità dell'acqua;
  • Preservare e migliorare habitat (naturali) preziosi.
Soluzioni

La principale misura di adattamento per aumentare la resilienza contro l'innalzamento del livello del mare considerata nel delta dell'Ebro è il ripristino della connettività idrologica tra le lagune e il mare, in modo tale che gli input di sedimenti nelle lagune siano aumentati durante le tempeste marine. Inoltre, sono stati testati approcci innovativi per il riutilizzo di sedimenti di diversa origine e la loro iniezione nel delta dell'Ebro. Nell'ambito di questo ambito generale sono state attuate diverse azioni specifiche nell'ambito dei due progetti per far fronte alle conseguenze del degrado degli habitat e agli effetti dell'innalzamento del livello del mare. Le principali misure attuate dal progetto DELTA-LAGOON comprendono:

  • Miglioramento della rete idrologica della laguna di Alfacada, pulendo i canali che aggirano la laguna e costruendo un nuovo canale che collega direttamente la laguna e il fiume, sostenendo così l'apporto di sedimenti fluviali al delta.
  • Miglioramento del collegamento idrologico delle saline che erano divise da dighe e isolate l'una dall'altra.
  • Naturalizzazione delle risaie fino alla laguna costiera e di un vecchio impianto di acquacoltura fino all'habitat delle paludi salate.
  • Creazione di piccole isole come aree di nidificazione per gli uccelli marini.
  • Limitazione dell'accesso ad alcune aree al fine di mitigare gli impatti dei predatori e della frequentazione umana.
  • Reintroduzione della tartaruga di stagno europea.

Il progetto EBRO-ADMICLIM ha attuato le seguenti misure principali:

  • Test dell'iniezione di sedimenti dall'impianto di depurazione dell'acqua di Tarragona nella rete di irrigazione del Delta dell'Ebro con l'obiettivo di valutare il riutilizzo di questi sedimenti come risorsa che contribuisce alla resilienza costiera.
  • Testare il riutilizzo dei sedimenti prelevati da bacini di sbarramento situati lungo il fiume Ebro. Questi sedimenti sono stati iniettati nel tratto finale del fiume Ebro. Il test ha valutato il potenziale di trasporto dei sedimenti nelle attuali condizioni idrologiche del fiume, per determinare la fattibilità del trasferimento dei sedimenti dai serbatoi al delta.
  • Ottimizzazione di due zone umide costruite esistenti aprendo i canali di irrigazione e sostituendo l'acqua stagnante con nuova acqua. Questi interventi hanno permesso di massimizzare l'elevazione del suolo e il sequestro del carbonio, nonché di migliorare l'assimilazione di nutrienti e inquinanti con effetti positivi sulla qualità dell'acqua.
  • Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e miglioramento del sequestro del carbonio nelle risaie del delta dell'Ebro mediante nuove pratiche agronomiche, come il metodo alternativo di gestione dell'acqua di bagnatura e di essiccazione per la coltivazione del riso.
  • Valutazione aggiornata delle zone più vulnerabili al cedimento e all'innalzamento del livello del mare.

Infine, il progetto EBRO-ADCLIM ha sviluppato un piano d'azione per il clima per il delta dell'Ebro, che include altre misure concrete ed efficaci per l'adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici, stabilendo le direttive e le azioni da svolgere dopo la finalizzazione del progetto. Ciò è stato sostenuto da un processo partecipativo con le parti interessate locali, tra cui il settore del riso, le comunità di irrigazione e le ONG per la conservazione della natura. Il piano d'azione per il clima per il delta dell'Ebro è stato approvato e fa parte dell'attuale pianificazione dell'Ufficio catalano sui cambiamenti climatici. Tuttavia, molte delle competenze necessarie per attuare le azioni del piano non rientrano nella giurisdizione del governo della Catalogna; sono essenzialmente una questione del governo spagnolo. Il governo spagnolo sta attualmente pubblicando un nuovo piano di ripristino delle coste del delta dell'Ebro, anche per rispondere ai danni causati dalla devastante tempesta "Gloria" del 2020. Il governo della Catalogna sta promuovendo altre azioni per aumentare la resilienza del delta, come una sperimentazione pilota per il by-pass dei sedimenti nel serbatoio di Riba-roja.

Ulteriori dettagli

Partecipazione delle parti interessate

I principali attori istituzionali (governo della Spagna e governo della Catalogna) sono stati partner del progetto DELTA-LAGOON, formalmente sostenuto dai consigli comunali delle due città in cui si trovano le lagune (Amposta e Sant Jaume d'Enveja). Altre parti interessate sono state informate e consultate nel corso di varie riunioni.

La partecipazione delle parti interessate è stata una componente fondamentale del seguente progetto EBRO-ADMICLIM. Ha coinvolto diversi gruppi di portatori di interessi, tra cui rappresentanti del settore del riso, comunità di irrigazione (queste comunità sono tra i principali portatori di interessi del delta e sono state coinvolte come partner del progetto) e ONG. Pertanto, lo sviluppo del piano d'azione per il clima per il delta dell'Ebro è stato un processo partecipativo a sostegno della definizione di orientamenti e dell'individuazione di misure con un elevato consenso.

Successo e fattori limitanti

Il progetto DELTA-LAGOON ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti, anche se alcune azioni sono state ritardate, a causa di problemi amministrativi tra il governo spagnolo e il governo della Catalogna. Il ritardo principale ha riguardato il ripristino delle risaie nella laguna costiera di Alfacada.

Gli obiettivi di dimostrazione e innovazione nell'ambito di un solido paradigma scientifico sono stati attuati con successo nel progetto EBRO-ADMICLIM. Sono stati sviluppati risultati pertinenti in termini di innovazione e la partecipazione delle parti interessate ha avuto successo. Il principale limite era la mancanza di sostegno al riutilizzo dei sedimenti da parte dell'autorità del bacino idrografico.

Costi e benefici

Il costo totale per l'attuazione del progetto DELTA-LAGOON è stato di 3 054 703 EUR (il finanziamento LIFE dell'UE è stato di 1 490 084 EUR). I principali benefici apportati dall'intervento progettuale sono il ripristino degli habitat faunistici (62 ha di nuovi habitat), il recupero di alcune specie protette e la maggiore resilienza delle lagune e delle paludi all'innalzamento del livello del mare. I benefici economici includono la creazione di posti di lavoro per l'esecuzione del progetto e per il nuovo centro visitatori costruito nella laguna di Tancada. Non è stata effettuata alcuna valutazione monetaria dei benefici.

Il costo totale per l'attuazione del progetto EBRO-ADMICLIM è stato di 2 260 960,00 EUR (il finanziamento LIFE dell'UE è stato di 1 124 341,00 EUR). I principali vantaggi del progetto includono: la sperimentazione del riutilizzo di sedimenti di diversa origine, l'attuazione di pratiche agronomiche volte a ridurre le emissioni di gas a effetto serra nel settore del riso, l'elaborazione di linee guida per il trasporto dei sedimenti e lo sviluppo di un modello di trasporto dei sedimenti (sviluppato dall'Universidad de Córdoba). L'iniezione di sedimenti nel fiume Ebro e nei canali del delta è servita da esempio per le attività di follow-up volte a migliorare l'apporto di sedimenti: attualmente è prevista una circonvallazione dei sedimenti nel bacino di Riba-roja.

Tempo di implementazione

Il progetto DELTA-LAGOON si è svolto dal 2011 al 2014 ed è stato seguito dal progetto EBRO-ADMICLIM dal 2014 al 2018. Nell'ambito del secondo progetto finanziato da LIFE, è stato elaborato un piano d'azione per il clima. Questo piano è stato approvato ed è ora parte della pratica di pianificazione dell'Ufficio catalano sui cambiamenti climatici.

Tutta la vita

La durata degli interventi sviluppati non è predefinita. Possono essere conservati a lungo se gestiti e mantenuti correttamente.

Informazioni di riferimento

Contatto

Carles Ibáñez
Eurecat Centre Tecnològic de Catalunya
Head of Climate Change Department
E-mail: carles.Ibanez@eurecat.org 

Riferimenti

Progetti DELTA-LAGOON ed EBRO-ADCLIM finanziati da LIFE

Pubblicato in Climate-ADAPT: Nov 22, 2022

Please contact us for any other enquiry on this Case Study or to share a new Case Study (email climate.adapt@eea.europa.eu)

Language preference detected

Do you want to see the page translated into ?

Exclusion of liability
This translation is generated by eTranslation, a machine translation tool provided by the European Commission.