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Adaptation option

Migliorare la connettività funzionale delle reti ecologiche

Gli ecosistemi e la biodiversità sono stati a lungo minacciati da numerosi fattori, come la modifica dell'habitat dovuta ai cambiamenti nell'uso del suolo, la perdita di habitat a causa di varie attività umane, la frammentazione degli habitat, ad esempio a causa delle vie di traffico, ecc. Ogni organismo ha determinate esigenze in termini di condizioni climatiche. Ciò si riflette nella distribuzione globale delle specie. L'aumento delle temperature e il cambiamento delle condizioni di precipitazione, così come l'aumento del verificarsi di eventi estremi, implicano che gli organismi devono adattarsi o passare a nuovi habitat per il servizio. Si prevede che lo spostamento dei confini dell'area cambierà il numero di specie e la composizione delle specie in biocoenosi e biotopi.

La connettività ecologica è un fattore determinante per la sopravvivenza e la migrazione delle specie e il potenziale di adattamento delle popolazioni. Promuovere la connettività ecologica è un'opzione importante per consentire processi di adattamento dinamici negli ecosistemi e quindi per combattere il declino della biodiversità e preservare i servizi ecosistemici, in particolare in considerazione dell'evoluzione delle condizioni climatiche. Inoltre, ecosistemi sani forniscono numerosi beni e servizi che sono vitali per la società umana. Questi servizi sono particolarmente pertinenti per gli approcci ecosistemici per l'adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione del rischio di catastrofi, ad esempio per garantire la protezione contro inondazioni, valanghe e altri pericoli legati al clima, la prevenzione dell'erosione del suolo o delle coste e la regolamentazione del (micro) clima (servizi di regolamentazione).

La conservazione della diversità biologica e il miglioramento dei servizi ecosistemici devono andare oltre l'approccio delle aree protette statiche. È necessario un miglioramento del continuum ecologico al fine di mitigare l'effetto del cambiamento nell'uso del suolo e nel cambiamento climatico. Infatti, la persistente perdita di habitat naturali porta alla frammentazione e ulteriormente al paesaggio "patchiness" e isolamento con habitat distinti "isole". Queste isole di habitat perdono la loro funzionalità ecologica, i processi ecologici essenziali non possono più aver luogo e la migrazione verso altri habitat non è più possibile.

L'UE Natura 2000, giuridicamente basata sulle direttive Uccelli e Habitat, sostiene la creazione di una rete di siti di conservazione della natura tra tutti gli Stati membri. Queste aree protette e ad alto valore naturalistico possono fornire una base iniziale importante per sostenere la funzionalità ecologica. Al fine di promuovere la connettività funzionale e una rete ecologica a livello territoriale, sono necessari anche corridoi ecologici tra le aree protette, anche a livello transnazionale e macroregionale. In questo senso, sono necessarie anche misure generiche di habitat in tutto l'ambiente più ampio. Questi includono politiche e misure sostenibili per l'uso del suolo (ad esempio la conservazione degli elementi del paesaggio, l'agricoltura ecologica e la gestione ecologica del territorio), i meccanismi di finanziamento e la regolamentazione e le politiche di pianificazione.

La strategia dell'UE sulle infrastrutture verdi persegue l'obiettivo di una rete pianificata strategica di aree naturali e seminaturali, sostenendo la conservazione della biodiversità, migliorando le condizioni ambientali e fornendo servizi ecosistemici essenziali. Le infrastrutture verdi comprendono siti di conservazione, trampolino di lancio ed elementi di rete, ma anche greenways, corridoi della fauna selvatica e altri spazi verdi e strutture eco-tecniche che consentono di attenuare gli effetti negativi della frammentazione. Questo approccio di pianificazione strategica delle infrastrutture verdi può dare un contributo importante al miglioramento della connettività funzionale degli ecosistemi e delle reti ecologiche.

Una serie di opzioni di adattamento sono strettamente collegate alla pianificazione e all'attuazione delle infrastrutture verdi. La connettività ecologica è essenziale per migliorare la capacità di adattamento delle specie vegetali e animali, rafforzando la resilienza degli ecosistemi. Allo stesso tempo, attraverso la conservazione dei servizi ecosistemici, una migliore connettività ecologica e funzionale può contribuire ad altre forme di adattamento che sono rilevanti anche per l'uomo, ad esempio attraverso il ripristino agroforestale, il ripristino delle pianure fluviali e delle pianure alluvionali o la gestione adattativa degli habitat naturali. Sia l'impatto del rapido cambiamento climatico sulla biodiversità sia il significato dei servizi ecosistemici per l'adattamento sostenibile ai cambiamenti climatici dimostrano quanto sia importante migliorare le reti ecologiche come misura di adattamento.

Dettagli aggiuntivi
Informazioni di riferimento

Dettagli sull'adattamento

Categorie IPCC

Istituzionale: politiche e programmi del governo, Strutturale e fisico: opzioni di adattamento basate sull'ecosistema

Partecipazione degli attori interessatI

Il sostegno alla connettività ecologica e l'attuazione dell'approccio alle infrastrutture verdi nel processo di sviluppo del paesaggio dovrebbero basarsi sul coinvolgimento delle parti interessate regionali e locali, aumentare l'accettazione e adattare le misure alle condizioni locali (sociali, politiche, economiche e naturali). Tra le principali parti interessate figurano i proprietari terrieri e i rappresentanti dei settori direttamente interessati, come l'agricoltura, la silvicoltura, la pianificazione territoriale, il turismo e la conservazione della natura, nonché le parti interessate di altri settori indirettamente interessati dalla gestione dell'habitat e delle risorse naturali.

Successo e fattori limitanti

Le condizioni economiche, sociali e politiche svolgono un ruolo importante nella pianificazione regionale e territoriale. Ciò rende la promozione e la considerazione di approcci dinamici di conservazione e pianificazione della natura (come le infrastrutture verdi) spesso complessi e difficili. I conflitti di uso del suolo tra diversi settori (come l'agricoltura, la silvicoltura, il turismo, le energie rinnovabili, i trasporti, l'industria, ecc.) e la conservazione della natura possono fungere da fattori limitanti a livello locale. Inoltre, diversi approcci di gestione e pianificazione dell'uso del suolo, nonché la mancata accettazione dell'importanza delle reti ecologiche (al di là delle aree protette) possono essere fattori limitanti rilevanti.

D'altro canto, una migliore connettività ecologica offre un'ampia gamma di co-benefici, garantendo servizi ecosistemici socialmente rilevanti a costi economici relativamente bassi.

Costi e benefici

Il miglioramento della connettività ecologica implica la progettazione e l'attuazione di misure di uso del suolo e di infrastrutture verdi, che sono molto specifiche a livello locale. I costi dipendono in modo significativo dalla misura specifica adottata e dalle condizioni locali e sono difficili da generalizzare. Una connettività ecologica migliorata offre un'ampia gamma di vantaggi, compresi quelli rilevanti per l'adattamento ai cambiamenti climatici (basati sugli ecosistemi), con conseguente in molti casi superiore ai costi. Ad esempio, la protezione dalle inondazioni mediante il ripristino delle pianure alluvionali e degli habitat fluviali può essere promossa per migliorare congiuntamente l'adattamento alle inondazioni e alla conservazione della natura, essendo in vari casi più conveniente rispetto all'adozione di soluzioni tecniche (come le dighe), soprattutto a lungo termine. Inoltre, queste misure infrastrutturali verdi (e blu) basate sugli ecosistemi offrono altri benefici collaterali oltre alla protezione dalle inondazioni, come una funzione ricreativa e la conservazione dell'acqua a fini agricoli.

A livello dell'UE, l'approccio volto a migliorare le reti ecologiche e la connettività funzionale degli habitat è sostenuto e persino guidato da una serie articolata di politiche e direttive, tra cui principalmente:

Tempo di implementazione

La progettazione e l'implementazione di interventi volti a migliorare le reti ecologiche è un lavoro continuo. In genere ci vogliono 5-10 anni, anche se il tempo di attuazione è fortemente influenzato dalla scala di applicazione (locale, sub-nazionale, nazionale o evento transnazionale) e dalle caratteristiche specifiche dell'area considerata.

Durata

La durata della vita dipende in larga misura dai cambiamenti nell'uso del suolo e dai cambiamenti delle politiche in materia di protezione della natura; è quindi necessario un approccio adattivo per migliorare la rete ecologica.

Informazioni di riferimento

Riferimenti:

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Aug 17 2023

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