L'allevamento di terreni costieri
Per secoli, le comunità costiere hanno utilizzato rocce e suolo per elevare la terra costiera come difesa contro le tempeste e l'innalzamento del livello del mare. Tuttavia, di recente si osservano relativamente pochi esempi (questa opzione non include il collocamento in discarica delle zone umide e delle aree marine al di sotto del livello medio della marea per costruire nuovi siti urbani o industriali, una tecnica comunemente utilizzata in tempi moderni con alti impatti sugli ecosistemi costieri).
Un esempio storico di innalzamento dei terreni costieri può essere visto nella costa del Mare di Wadden e nelle isole barriera (ora Danimarca, Germania e Paesi Bassi): qui, piccoli insediamenti sono stati costruiti su piccole colline artificiali, chiamati Warften in tedesco e tierpen o wierden in olandese, per proteggere contro le tempeste. Le prime colline artificiali identificate risalgono all'età del bronzo e alcune colline erano ancora utilizzate nel 1800, quando la costruzione di dighe aveva in gran parte sostituito questa forma di protezione costiera; molti di questi tumuli rimangono e alcuni sono siti patrimonio.
Negli anni'90, il livello di molti argini e strade a Venezia (Italia) è stato innalzato per rafforzare la protezione contro le inondazioni a causa di eventi idrici elevati e per contrastare almeno parzialmente gli effetti dell'innalzamento del livello del mare e della subsidenza del suolo (quest'ultimo dovuto in particolare alle estrazioni industriali di acque sotterranee, una pratica iniziata nella prima metà del XX secolo e si è fermata alla fine degli anni'70). Questo lavoro è stato svolto insieme a un importante programma per la manutenzione e il rinnovo dell'acqua potabile e dei canali fognari e di altre infrastrutture di servizio sotto le strade, nonché lavori per dragare i sedimenti accumulati nei canali della città. Ulteriore sabbia o altro materiale è stato posato dopo il lavoro sotto le strade, prima di sostituire le pietre di pavimentazione. Ove possibile, gli argini e le strade sono stati sollevati fino all'altezza di protezione designata di 110 cm sopra il livello del mare di riferimento (fino a 30 cm sopra il precedente livello del marciapiede), riducendo significativamente il numero di maree che coprono la strada. Secondo i dati del Comune di Venezia (aggiornato nel 2011) il 12 % della città si trova ancora al di sotto del livello di salvaguardia di 110 cm, compresa l'iconica e bassa Piazza San Marco.
Un esempio più banale si vede in un parcheggio esposto al mare a Penclawdd, Galles (Regno Unito): il lotto si trova al di fuori della diga che protegge l'insediamento principale e il suo livello è stato innalzato per migliorarne la protezione.
Dettagli aggiuntivi
- Categorie IPCC
- Partecipazione degli attori interessatI
- Successo e fattori limitanti
- Costi e benefici
- Aspetti legali
- Tempo di implementazione
- Durata
Informazioni di riferimento
Dettagli sull'adattamento
Categorie IPCC
Partecipazione degli attori interessatI
Se necessario, una valutazione adeguata ai sensi della direttiva Habitat (cfr. aspetti giuridici) richiederà la partecipazione del pubblico. Inoltre, è molto probabile che le proposte per l'allevamento di terreni urbani richiedano una consultazione pubblica ai sensi delle leggi nazionali e locali.
Successo e fattori limitanti
Fattori di successo:
- Nella maggior parte dei casi, costi bassi rispetto ad altre forme di infrastrutture grigie per la difesa costiera.
Fattori limitanti:
- Un rischio, visto anche nelle zone interne basse, è che l'introduzione di materiali di discarica possa portare alla compattazione del suolo e almeno alla subsidenza parziale (questo dipende dalle condizioni locali del suolo, compreso il contenuto d'acqua).
- Può essere difficile "alzare" le aree con moderne aree urbane e industriali e infrastrutture. Questo può essere anche il caso di aree storiche fragili, come Piazza San Marco a Venezia: Quest'ultimo non è stato incluso nell'opera di street-raising di Venezia; L'aumento del livello della piazza, circondato da edifici storici, dovrebbe essere molto più costoso e difficile.
- Dighe, dighe e altre infrastrutture di protezione costiera possono essere costruite a livelli più elevati e quindi offrire una maggiore protezione.
Costi e benefici
I costi e i benefici dipendono in larga misura dalla posizione individuale e dalle esigenze di adattamento. A Venezia, le sinergie con altri lavori hanno ridotto significativamente i costi.
Aspetti legali
Ai sensi della direttiva Habitat dell'UE (92/43/CEE), sarà necessaria una valutazione adeguata se i lavori per l'allevamento di terreni costieri colpiscono specie o habitat naturali protetti.
Tempo di implementazione
Variabile.
Durata
Variabile.
Informazioni di riferimento
Siti Web:
Riferimenti:
Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022 - Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Nov 07 2023