Home Banca dati Opzioni di adattamento Progettazione urbana e edilizia sensibile alle risorse idriche

Exclusion of liability

This translation is generated by eTranslation, a machine translation tool provided by the European Commission.

Website experience degraded
The European Climate and Health Observatory is undergoing reconstruction until June 2024 to improve its performance. We apologise for any possible disturbance to the content and functionality of the platform.
Adaptation option

Progettazione urbana e edilizia sensibile alle risorse idriche

Water Sensitive Urban Design (WSUD) è un paradigma emergente di sviluppo urbano volto a ridurre al minimo gli impatti idrologici dello sviluppo urbano sull'ambiente. In pratica, la WSDU integra le acque piovane, l'approvvigionamento idrico sotterraneo e la gestione delle acque reflue per:

  • proteggere le caratteristiche naturali esistenti e i processi ecologici;
  • mantenere il comportamento idrologico naturale dei bacini idrografici;
  • proteggere la qualità delle acque superficiali e sotterranee;
  • ridurre al minimo la domanda sul sistema di approvvigionamento idrico reticolato;
  • ridurre al minimo gli scarichi di acque reflue nell'ambiente naturale;
  • integrare l'acqua nel paesaggio per valorizzare i valori visivi, sociali, culturali ed ecologici.

WSUD mira a un approccio integrato su varie scale, dalle singole assegnazioni alle grandi suddivisioni e ai grandi bacini idrografici. In pratica, applicare i principi WSUD significa:

  • proteggere le insenature naturali e altri corsi d'acqua in loco;
  • ridurre la domanda di acqua potabile attraverso misure quali raccordi ed apparecchi efficienti in termini di acqua, raccolta dell'acqua piovana e riutilizzo delle acque reflue;
  • trattare in modo decentrato le acque piovane urbane per il riutilizzo e/o lo scarico nelle acque riceventi;
  • abbinare il più possibile il regime di deflusso naturale dell'acqua;
  • ridurre al minimo la produzione di acque reflue e il trattamento delle acque reflue secondo uno standard adatto alle opportunità di riutilizzo degli effluenti;
  • integrare la gestione delle acque piovane nel paesaggio, creando corridoi di uso multiplo che massimizzino la comodità visiva e ricreativa dello sviluppo;
  • sostenga le innovazioni di utilità idrica.

Una strategia globale per il WSUD dovrebbe tenere conto dei seguenti aspetti tecnici: i) pianificazione della conservazione dell'acqua (ottimizzare la distribuzione dell'acqua tra i vari usi, studiare la conservazione delle acque potabili, il riutilizzo delle acque reflue e le opportunità di raccolta delle acque tempeste); II) migliorare la qualità delle acque piovane (comprese le misure di trattamento delle acque piovane per ridurre gli inquinanti); e iii) integrazione con elementi di progettazione urbana. Aspetti istituzionali come la collaborazione con le autorità di spartiacque, approcci alternativi al coinvolgimento della comunità e modi per guidare l'innovazione sono altrettanto importanti e dovrebbero inquadrare l'intero processo di attuazione del WSUD.

Ridurre le superfici indurite e impermeabili e progettare con precisione il drenaggio degli spazi urbani, in combinazione con l'utilizzo di strade pervise, cemento penetrabile e pavimentazioni di passaggio dell'acqua aiuta a migliorare l'infiltrazione di acqua piovana nella superficie sottostante, riducendo il deflusso nei sistemi fognari e negli spazi urbani, attenuando i picchi di alluvione, riducendo il carico di inquinamento urbano nel deflusso), nonché ridurre il rischio di danni dovuti al guasto del sistema di drenaggio da inondazioni. I sistemi di drenaggio urbano sostenibile (SUDS) sono costituiti da una o più strutture costruite per gestire il deflusso idrico superficiale; tendono a imitare il drenaggio naturale. I sud spesso incorporano terreno e vegetazione in strutture solitamente impermeabili (ad es. tetti verdi); L'assorbimento e il passaggio attraverso il suolo e la vegetazione riducono la velocità di deflusso e migliorano la qualità dell'acqua. La permeabilità superficiale nelle aree urbane può essere aumentata utilizzando, se del caso, pavimentazioni permeabili (ad esempio sentieri, aree di parcheggio, strade di accesso), riducendo così il deflusso superficiale e aumentando la ricarica delle acque sotterranee. La raccolta e l'uso dell'acqua piovana possono ridurre la pressione sulle risorse di acqua potabile. I dispositivi di infiltrazione, come i "soakaways", consentono di drenare l'acqua direttamente nel terreno; bacini, stagni e infrastrutture urbane come i parchi giochi per bambini possono essere progettati per contenere l'acqua (in eccesso) quando piove. Le misure per l'utilizzo dell'acqua piovana per usi non potabili e la progettazione di spazi pubblici urbani possono contribuire a raggiungere gli obiettivi di efficienza idrica e migliorare la qualità ambientale.

Dettagli aggiuntivi
Informazioni di riferimento

Dettagli sull'adattamento

Categorie IPCC

Strutturale e fisico: opzioni di adattamento basate sull'ecosistema, Strutturale e fisico: ingegneria e costruzioni

Partecipazione degli attori interessatI

La collaborazione inter-organizzativa e la collaborazione con l'amministrazione dei bacini idrografici e la partecipazione della comunità sono un fattore chiave per l'urbanistica. L'importanza della partecipazione collaborativa delle parti interessate e dei sistemi informativi è evidenziata nella letteratura per l'efficace attuazione di tali misure, nonché per il conseguimento della gestione integrata del drenaggio urbano (IUDM).

Successo e fattori limitanti

La gestione delle acque piovane e delle acque piovane nelle aree urbane è considerata una soluzione tangibile e priva di rischi, a causa dei bassi effetti collaterali e dell'efficienza e dell'efficacia considerate elevate. Anche la riduzione del consumo di acqua nei settori urbano, privato e pubblico, attraverso lo sviluppo di programmi volti a promuovere l'uso efficiente dell'acqua, è stata considerata di grande valore, indicando benefici anche in caso di impatti meno pronunciati sui cambiamenti climatici. I principali fattori di transizione per le città sono:

  • collaborazione inter-organizzativa e collaborazione con l'amministrazione dei bacini idrografici e la partecipazione della comunità;
  • quadro normativo e processi uniformi;
  • capacità organizzativa;
  • e impegno organizzativo.

L'importanza dei quadri istituzionali (governance e gestione) per un'attuazione efficace e diffusa di tali misure è considerata fondamentale. Le strozzature sono di natura istituzionale e sociale. I processi di pianificazione richiedono una prima e più intensa consultazione con le diverse autorità di pianificazione. Le scelte relative al drenaggio sostenibile delle acque superficiali urbane sono viste piuttosto come la risoluzione dei conflitti tra interessi diversi rispetto alla scelta riducibile all'ottimizzazione tecnica. Come per l'ammodernamento degli SUD, un'attenta considerazione degli accordi istituzionali, dei regolamenti e dei codici, della messa a disposizione delle informazioni e degli eventuali incentivi può essere fondamentale per realizzare un business case per l'adeguamento di questa misura.

Costi e benefici

La misura riduce i rischi di alluvioni di acque piovane (area e persone inondate) nelle aree urbane diminuendo la disponibilità idrica (eccessiva) dell'indicatore statale; riduce anche lo stress idrico (impatto) diminuendo la sensibilità (stato) dell'uso dell'acqua e aumentando la disponibilità di acqua (stato). Nelle aree di infiltrazione, la misura contribuisce al rifornimento delle acque sotterranee. L'efficacia dei costi dovrebbe essere esaminata nel contesto locale in quanto dipende dalle precipitazioni locali, dai prezzi dell'acqua, dalla densità urbana, ecc. ulteriormente per ridurre la domanda di acqua di rubinetto, gli impianti di stoccaggio dell'acqua possono contribuire alla prevenzione delle inondazioni nelle aree urbane. Mentre nelle aree europee abbondanti di acqua piovana la raccolta dell'acqua piovana per uso domestico appare un'opzione praticabile, un caso di studio in Spagna indica che nelle aree urbane dense in condizioni mediterranee la raccolta dell'acqua piovana sembra essere economicamente vantaggiosa solo se effettuata su scala appropriata al fine di consentire economie di scala e se integrata da strategie di tariffazione dell'acqua che forniscono incentivi per aumentare l'efficienza idrica.

Studi sui costi dei SUDS e dei SUDS retrofitting suggeriscono che queste misure sono interessanti dal punto di vista economico. Gli studi che eseguono un'analisi comparativa dei costi tra drenaggio tradizionale e SUDS sono favorevoli a SUDS: se ben progettati e mantenuti sarebbero più convenienti da costruire, e costerebbe meno da mantenere, rispetto alle soluzioni di drenaggio tradizionali. Un approccio di analisi costi-benefici è ostacolato dalla mancanza comparativa di studi, ma i primi studi dimostrano che i benefici di SUDS nei nuovi sviluppi superano significativamente i costi, ad esempio da fattori di 2,3 o 1,5 (a seconda delle ipotesi) nell'arco di 20 anni. Un'analisi costi-benefici dell'ammodernamento delle diverse tecniche SUDS effettuata dall'Agenzia per l'ambiente del Regno Unito ha suggerito che 2 delle 4 tecniche possono sempre essere considerate per fornire benefici finanziari netti, mentre per le restanti 2 condizioni locali determinerà se il rapporto benefici/costi è maggiore o inferiore a 1. A causa di difficoltà metodologiche, la valutazione economica dei benefici di SUDS deve ancora incorporare benefici difficili da monetarizzare come la riduzione dell'inquinamento diffuso, la ricarica supplementare alle falde acquifere, gli investimenti differiti nella capacità di trattamento delle acque reflue e il valore amenity.

Mentre per i nuovi sistemi di progettazione del drenaggio migliorato il caso economico di una risposta durante gli eventi di alluvione che reagisce alle condizioni a seguito dei cambiamenti climatici è chiaro, il caso non è così chiaro per l'ammodernamento. Ad esempio, il costo dell'ammodernamento dei tubi, ad esempio la sostituzione dei tubi esistenti con quelli con una capacità superiore del 15 %, è generalmente considerato proibitivo. Tuttavia, questa misura può essere attuata durante i normali programmi di riabilitazione/manutenzione, rendendola economicamente sostenibile.

Direttiva quadro sulle acque, direttiva sulle alluvioni, comunicazione sulla scarsità d'acqua e sulle siccità, direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane, Eurocodici, Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo di coesione, Fondo di sviluppo rurale. Le possibilità delle politiche dell'UE che promuovono tali misure decentrate sembrano limitate; L'attuazione di questa misura è più strettamente correlata alle normative nazionali e regionali in materia di codici edilizi, codici di drenaggio, prevenzione delle inondazioni e qualità dell'acqua. Le politiche dell'UE (Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo di coesione, politiche di sviluppo rurale dell'UE) potrebbero promuovere tali misure nel caso di infrastrutture più grandi, come quelle relative ai sistemi di drenaggio, sia nella costruzione di nuovi sistemi che nella ristrutturazione dei sistemi esistenti. Gli sforzi politici e normativi futuri riguardanti gli standard edilizi, come gli attuali Eurocodici, potrebbero favorire l'uso di SUD come i tetti verdi nelle loro specifiche, se del caso.

Tempo di implementazione

5-25 anni.

Durata

Più di 25 anni.

Informazioni di riferimento

Riferimenti:
Progetto della DG ENV "Maggiore adsorbimento" e progetto della DG CLIMA "Strategia di adattamento delle città europee"

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Aug 17 2023

Azioni sul documento