Numero di escursioni di ondate di calore per diagnosi, sesso, gruppi di età e area, in Slovenia, 2015 contro 2003

Descrizione

Si prevede che gli attuali cambiamenti climatici porteranno a eventi meteorologici estremi più frequenti e più intensi, comprese le ondate di calore. In Slovenia, le grandi ondate di caldo si sono verificate nelle estati del 2003 e del 2015. Ogni ondata di calore ha portato a morti in eccesso e, allo stesso tempo, una maggiore longevità sta cambiando la demografia della società, che molto probabilmente avrà un impatto diretto sulla salute della popolazione. Molti studi hanno precedentemente dimostrato che gli anziani sono tra i più vulnerabili nelle ondate di calore. Capire quali cause di mortalità sono influenzate dal calore è importante per prevenire le morti legate al calore, in particolare nei sottogruppi vulnerabili.

I risultati praticamente applicabili di questo studio sono:

• Le morti associate all'ondata di calore sono aumentate nel 2015 rispetto al 2003.
• La popolazione più vulnerabile durante le ondate di calore in Slovenia sono gli anziani (75 anni e più).
• L'elevato rapporto di rischio relativo (RRR) nel confronto tra il 2015 e il 2003 per cause specifiche di morte nelle ondate di calore contribuisce all'identificazione di sottogruppi vulnerabili (persone con malattie del sistema circolatorio), per un'ulteriore conferma sarebbe interessante considerare la morbilità.
• I limiti sono che lo studio si basa su un numero molto esiguo dei decessi giornalieri osservati a causa della piccola popolazione della Slovenia, e evidentemente gli intervalli di confidenza sono molto ampi in questa analisi, quindi qualsiasi interpretazione è gravata da speculazioni e risposte incomplete. D'altra parte, sono state registrate solo le cause di morte e sarebbe interessante sapere se altre malattie, lesioni, condizioni o eventi hanno contribuito al bilancio delle vittime. Anche fattori confondenti non sono stati presi in considerazione, questi sono anche associati a decessi elevati durante l'estate: smog di ossidazione estiva, altri inquinanti atmosferici esterni, condizioni di vita indoor e status socio-economico.

I risultati di queste analisi dell'Istituto Nazionale di Sanità Pubblica hanno mostrato che i gruppi più vulnerabili, che sono gli anziani e quelli con malattie circolatorie, sono aumentati nel 2015 rispetto al 2003. Pertanto, l'Istituto nazionale di sanità pubblica deve prestare particolare attenzione a questi gruppi di popolazione vulnerabili in caso di ondate di calore poiché le persone vivranno più a lungo e ovviamente in Slovenia tutte le malattie croniche non trasmissibili aumentano e le ondate di calore saranno più pronunciate. Di conseguenza, si prevede che l'onere delle morti durante le ondate di calore in questi sottogruppi di popolazione aumenterà nei prossimi anni. Per fermare questa tendenza, sono necessari ulteriori interventi di sanità pubblica. Per la diffusione di informazioni e consulenze ai gruppi di popolazione vulnerabili, l'uso di mezzi di comunicazione di massa è sufficiente in Slovenia a causa delle ridotte dimensioni della popolazione e di altri sforzi pertinenti in materia di sanità pubblica. In futuro, l'Istituto Nazionale di Salute Pubblica intende avere una serie di workshop in tutto il paese per aumentare la consapevolezza circa l'impatto delle ondate di calore sulla salute della popolazione.

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