Home Banca dati Orientamenti Quadro internazionale di adattamento ai cambiamenti climatici per le infrastrutture stradali

Exclusion of liability

This translation is generated by eTranslation, a machine translation tool provided by the European Commission.

Website experience degraded
The European Climate and Health Observatory is undergoing reconstruction until June 2024 to improve its performance. We apologise for any possible disturbance to the content and functionality of the platform.
Guidance Document

Quadro internazionale di adattamento ai cambiamenti climatici per le infrastrutture stradali

Descrizione:

Questo documento è il risultato di un progetto sviluppato dalla World Road Association (PIARC) tra giugno 2014 e giugno 2015 come contributo alla COP-21 di Parigi. Riassume le migliori pratiche disponibili in materia di adattamento delle strade ai cambiamenti climatici e fornisce uno strumento pratico per l'uso da parte di qualsiasi autorità stradale. Lo strumento facilita l'identificazione e la replica degli insegnamenti tratti da altri paesi e può essere applicabile a qualsiasi scala (nazionale, regionale, locale o patrimoniale specifica).

Lo strumento guida le autorità stradali attraverso il processo di aumento della resilienza delle loro reti e delle loro risorse attraverso quattro fasi:

— Fase 1: Identificazione di ambito, variabili, rischi e dati. Questa fase guida le autorità stradali attraverso una serie di passaggi per consentire di stabilire l'ambito di applicazione e le attività di valutazione e identificare le attività, i luoghi, i rischi e i cambiamenti climatici da prendere in considerazione. Il coinvolgimento precoce delle parti interessate nel processo garantirà che le conoscenze e gli interessi di diversi specialisti e gruppi (compresi progettisti stradali, idrologi, esperti ambientali, modellisti di rischio, manager aziendali e di investimento, personale operativo, responsabili politici e della catena di approvvigionamento)

— Fase 2: Valutare e dare priorità ai rischi. Sulla base dei risultati della fase 1, sono forniti orientamenti sulla valutazione della probabilità e della gravità dei rischi di cambiamento climatico sulle infrastrutture stradali. Inoltre, le autorità stradali sono in grado di comprendere e quantificare i rischi posti alle loro attività in modo efficace, solido e olistico.

— Fase 3: Sviluppare e selezionare le risposte e le strategie di adattamento. Viene delineato il processo per l'identificazione, la valutazione, la selezione e la definizione delle priorità delle risposte di adattamento.

— Fase 4: Integrare i risultati nei processi decisionali. I risultati della valutazione sono integrati nei programmi di infrastrutture stradali, nei processi, negli investimenti, nelle strategie e nei sistemi.

Il documento sottolinea che i rischi e gli impatti dei cambiamenti climatici non dovrebbero essere valutati o affrontati separatamente, ma collegati ad altri rischi naturali e provocati dall'uomo e ad altre forme di impatto ambientale, sociale ed economico. Investire nell'adattamento ai cambiamenti climatici può quindi essere considerato parte di un'azione più ambiziosa per aumentare la resilienza delle infrastrutture e della società che serve. I rischi dei cambiamenti climatici non dovrebbero essere considerati isolatamente, ma come parte di un approccio olistico alla gestione del rischio.

Informazioni di riferimento

Fonte:
Associazione Mondiale Stradale (PIARC)  

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Nov 22 2022

Azioni sul documento