Transizione verso la resilienza e la sostenibilità urbane (TURAS)
Descrizione:
Il progetto mira a riunire le comunità urbane, i ricercatori, le autorità locali e le PMI per ricercare, sviluppare, dimostrare e diffondere strategie e scenari di transizione per consentire alle città europee e alle loro interfacce rurali di costruire una resilienza vitale di fronte a sfide significative in materia di sostenibilità. Per garantire il massimo impatto, il progetto TURaS ha sviluppato un approccio innovativo di gemellaggio che riunisce i decisori delle autorità locali con le PMI e gli accademici per garantire risultati significativi e cambiamenti reali nell'arco della durata del progetto. 11 enti locali o agenzie di sviluppo locale sono coinvolti come partner nel progetto e orientano la ricerca e lo sviluppo fin dall'inizio verso le sfide prioritarie in materia di sostenibilità e resilienza che le loro città devono affrontare. 9 importanti istituti di ricerca accademica e 6 PMI lavoreranno con queste città aiutandole a ridurre la loro impronta ecologica urbana proponendo nuove visioni, strategie di fattibilità, scenari spaziali e strumenti di orientamento per aiutare le città ad affrontare queste sfide. Le sfide specifiche affrontate nel TURaS includono: adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici; carenza di risorse naturali e crescita urbana senza precedenti.
Nel corso della durata di cinque anni del progetto, la fattibilità di questi nuovi approcci sarà testata in quartieri selezionati di casi di studio e nuove misure per consentire la governance adattativa, il processo decisionale collaborativo e il cambiamento comportamentale verso città europee resilienti e sostenibili saranno testate. L'impatto di questi nuovi approcci sarà misurato e i risultati saranno confrontati tra le città partecipanti prima che venga sviluppata una serie finale di strategie e strumenti per la dimostrazione, la diffusione e lo sfruttamento in altre città europee. Le PMI sono fortemente coinvolte in tutti i pacchetti di lavoro del progetto e sono state messe in atto misure specifiche per garantire l'impatto economico ottimale del progetto.
Informazioni del progetto
Coordinamento
University College di Dublino (UCD)
Partner
AAU — Aalborg University, Dipartimento di Pianificazione e Sviluppo, BRL — Barking Riverside Ltd, BicLazio — Bic Lazio S.p.A., BioAzul — Bioazul S.L., IBGE/BIM — Brussels Environment, Climate Alliance, DFLA — Dermot Foley Landscape Architects Ltd., DCC — Dublin City Council, EBN — European BIC Network, Rotterdam — Gemeente Rotterdam, GIS-FCU — Centro di ricerca GIS, Università Feng Chia, Helix — Helix Pflanzen GmbH, IVM — Institute for Environmental Studies, VU University Amsterdam, IfS — Institute for Sustainability, IAUS — Institut za arhitekturu i urbanizam Srbije, LBBD — London Borough of Barking and Dagenham, Sofia — Comune di Sofia, Pracsis — Pracsis Sprl., PRO — PROMÁLAGA, RRA LUR — Regionalna Razvojna Agencija Ljubljanske Urbane Regije, Roma — Roma Capitale (Comune di Roma), SkyEyes — SkyEyes, Sapienza — Università Degli Studi di Roma la Sapienza, UCD — Università di Dublino, UEL — Università di East London, UoN — Università di Nottingham, UL — Univerza v Ljubljani, VFU — Varna Free University, VRS — Regione Verband Stuttgart
Fonte di finanziamento
Settimo programma dell'Unione europea
Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022 - Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Nov 22 2022