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Publications and Reports

Governance dei rischi naturali

Descrizione

Per contribuire attivamente alle discussioni in corso sullo sviluppo ecologico, economico e sociale delle Alpi, la Convenzione delle Alpi pubblica periodicamente un Rapporto sullo stato delle Alpi (RSA). Per il 7º rapporto, la piattaforma per i pericoli naturali della Convenzione delle Alpi (PLANALP) ha preparato un'analisi dello status quo per esaminare i cambiamenti attuali nel modo in cui la società gestisce i pericoli naturali, insieme a raccomandazioni per migliorare la governance del rischio.

I pericoli naturali sono strettamente legati ai cambiamenti climatici. Soprattutto nelle Alpi, cambiare le aree a rischio crea anche nuove sfide per gestire efficacemente i rischi naturali. I comportamenti e le strategie adattivi sono essenziali. La governance professionale del rischio può contribuire a promuovere la mitigazione e l'adattamento a diversi livelli. Ciò è anche delineato in diverse strategie nazionali e transnazionali sull'adattamento ai cambiamenti climatici.

I pericoli naturali rappresentano una minaccia costante onnipresente per il nostro ambiente di vita e per la vita umana. Le aree alpine sono particolarmente soggette a una serie di pericoli, come inondazioni fluviali, valanghe, cascate rocciose, flussi di detriti e frane. Con lo sviluppo dei moderni stati democratici, la gestione del rischio come responsabilità statale si basava su una base giuridica. Le varie autorità incaricate da allora hanno lottato per garantire e mantenere l'adeguata sicurezza delle persone, per proteggere le infrastrutture e in generale per ridurre i rischi. I pericoli naturali limitano lo sviluppo dello spazio e devono essere presi in considerazione di conseguenza. Il modo in cui vengono gestiti i pericoli sta cambiando. Vi sono cambiamenti nelle capacità istituzionali, nelle condizioni climatiche e nel coinvolgimento delle persone interessate. I meccanismi di pianificazione, finanziamento e attuazione esclusivamente statali per la prevenzione dei pericoli sono gradualmente integrati da processi inclusivi che coinvolgono il pubblico e tengono conto del rischio di pericolo naturale.

Il rapporto fornisce una panoramica sul concetto di governance dei rischi e sulla sua rilevanza per gli Stati membri della Convenzione delle Alpi. La panoramica è seguita da un'analisi di come la governance del rischio viene applicata ai sistemi di gestione esistenti. Per illustrare diverse forme di meccanismi di governance potenziali, nella relazione sono inclusi esempi di buone pratiche provenienti dall'intero perimetro della Convenzione delle Alpi. Sebbene la governance del rischio sia un concetto generale, la presente relazione lo applica esclusivamente a fenomeni specifici, vale a dire inondazioni, valanghe, pericoli torrenziali, cadute rocciose e frane.

La relazione si conclude con le seguenti raccomandazioni per migliorare la governance del rischio di pericolo naturale:

  • Promuovere la governance del rischio come concetto per migliorare la gestione del rischio;
  • utilizzare la governance dei rischi per sviluppare misure integrate per la prevenzione dei rischi;
  • integrare le iniziative locali nello sviluppo di soluzioni per la gestione dei rischi naturali;
  • fornire incentivi finanziari e di altro tipo per includere e prendere in considerazione approcci partecipativi in varie fasi di sviluppo dei sistemi di protezione e prevenzione;
  • applicare la governance del rischio in modo pratico e professionale.

Disponibile in inglese, tedesco, francese, italiano e sloveno.

Informazioni di riferimento

Collaboratore:
Convenzione delle Alpi

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Nov 22 2022

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