Una resilienza giusta per l'Europa: Verso la misurazione della giustizia nell'adattamento ai cambiamenti climatici — Relazione CTE CA 1/23

Descrizione

Il sesto rapporto di valutazione pubblicato di recente è il primo rapporto dell'IPCC a evidenziare la giustizia come elemento fondamentale dell'adattamento ai cambiamenti climatici, insieme all'efficacia e alla fattibilità. La giustizia è emersa come un concetto chiave sulla scia di prove molto crescenti su come le persone e i sistemi più vulnerabili sono sproporzionatamente a rischio dai cambiamenti climatici.

Il presente documento contribuisce a rendere operativa la resilienza giusta facendo il bilancio e strutturando le conoscenze sulla resilienza giusta nell'adattamento ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla fornitura di informazioni pertinenti per misurare i progressi in materia di resilienza giusta nel contesto europeo, compresa l'individuazione di potenziali indicatori.

Sono state individuate quattro domande che guidano questo documento, incentrate sulla raccolta e l'integrazione delle conoscenze in tre aree principali: priorità politiche, prove scientifiche, approcci e dati degli indicatori esistenti.

Per rispondere a queste domande, il documento segue il focus e la struttura qui sotto:

• fornire un'introduzione e una descrizione degli aspetti fondamentali dell'equa resilienza in base agli ultimi sviluppi nel settore, a sostegno delle politiche e delle prassi nonché del monitoraggio e della progettazione degli indicatori (capitolo 2);
• valutare e analizzare le implicazioni per la giustizia dei rischi e degli impatti dei cambiamenti climatici e degli interventi di adattamento (politiche e misure), anche per le attuali priorità politiche per i paesi membri dell'UE e del SEE (capitolo 3) e nei settori politici europei (capitolo 4); 
• fornire una panoramica degli indicatori, dei quadri e degli sviluppi metodologici esistenti che possono essere utilizzati per misurare, monitorare e segnalare i progressi compiuti verso una resilienza giusta (capitolo 5); 
• esaminare in modo incrociato le politiche, la base di dati concreti e i dati disponibili e il potenziale di rendere conto della giustizia in ogni fase del ciclo di pianificazione dell'adattamento (capitolo 6) e riassumere le principali lacune e opportunità per rendere operativa una resilienza giusta per l'Europa e le priorità per far progredire le conoscenze su come misurare la giustizia nell'adattamento (capitolo 7)

I principali destinatari del documento sono: • I responsabili delle decisioni governative in Europa • Esperti SEE • Practitioners, che lavorano sull'adattamento a livello transnazionale, nazionale e subnazionale e locale • altri che lavorano nel campo dell'adattamento ai cambiamenti climatici e della transizione giusta in generale.

Informazioni di riferimento