Valutazione paneuropea del rischio di incendi boschivi

Descrizione

Gli incendi possono provocare impatti duraturi sui sistemi sociali, ambientali ed economici. In un contesto in cui i cambiamenti climatici, l'attività umana e gli eventi estremi diventano sempre più frequenti, è fondamentale identificare spazialemente i rischi posti dagli incendi selvatici, promuovere migliori strumenti politici di gestione degli incendi e sviluppare di conseguenza strategie di mitigazione. Tuttavia, data la complessità del problema, l'ambito di applicazione e i metodi per la valutazione del rischio di incendio (WRA) variano notevolmente da un paese all'altro, portando a diversi approcci regionali/nazionali non sempre comparabili. Questi approcci disomogenei si concentrano comprensibilmente sulle regioni di interesse corrispondenti e sono influenzati dalle specificità di ciascun paese. Per integrare approcci attualmente incompatibili, sono necessarie procedure armonizzate per la valutazione del rischio di incendi a livello paneuropeo, migliorando la pianificazione e il coordinamento delle azioni di prevenzione, preparazione e lotta antincendio transfrontaliere per mitigare gli effetti dannosi degli incendi boschivi. Lo sviluppo di un approccio paneuropeo deriva da una serie di regolamenti dell'UE che impongono alla Commissione europea di avere un'ampia panoramica del rischio di incendi boschivi in Europa, di sostenere le azioni dei suoi Stati membri e di garantire la conformità nell'attuazione delle normative dell'UE relative agli incendi boschivi. La concettualizzazione di una WRA europea come impatto combinato del rischio di incendio sulle persone, sugli ecosistemi e sulle merci esposte nelle aree vulnerabili, spiega esplicitamente la molteplicità delle dimensioni dei rischi e delle fonti di incertezza.

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