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Publications and Reports

Stato della natura nell'UE — Risultati delle relazioni a norma delle direttive sulla natura 2013-2018

Descrizione

L'agricoltura e la silvicoltura insostenibili, l'espansione urbana e l'inquinamento sono le principali pressioni da attribuire a un drastico declino della biodiversità europea, minacciando la sopravvivenza di migliaia di specie e habitat animali. Inoltre, le direttive sulla natura dell'Unione europea (UE) e altre leggi ambientali non sono ancora attuate dagli Stati membri.

La presente relazione che descrive lo stato di natura nell'UE si basa su relazioni degli Stati membri nell'ambito delle direttive Uccelli (2009/147/CE) e Habitat (92/43/CEE) e su successive valutazioni a livello biogeografico dell'UE o dell'UE. Oltre a una panoramica sullo stato delle specie e degli habitat, sia a livello nazionale che a livello dell'UE, essa affronta anche lo stato della rete Natura 2000 e il suo possibile contributo allo stato delle specie e degli habitat. Infine, la relazione fornisce risultati sui progressi compiuti verso gli obiettivi 1 e 3 della strategia UE 2020 sulla biodiversità.

Il rapporto mostra sviluppi positivi negli sforzi di conservazione. Sia il numero che l'area dei siti protetti dalla rete Natura 2000 sono aumentati negli ultimi 6 anni e l'UE ha raggiunto gli obiettivi globali con circa il 18 % della sua superficie terrestre e quasi il 10 % dell'area marina protetta. Tuttavia, i progressi complessivi non sono sufficienti per conseguire gli obiettivi della strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2020. La maggior parte degli habitat e delle specie protette ha uno stato di conservazione povero o cattivo e molti di essi continuano a diminuire, secondo la valutazione dell'AEA. Sono inoltre necessari ulteriori dati per valutare appieno il ruolo della rete Natura 2000 e l'attuazione della legislazione dell'UE deve essere notevolmente migliorata.

Informazioni di riferimento

Collaboratore:
Agenzia europea dell'ambiente

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Apr 04 2024

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