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Indice di vulnerabilità costiera — CVI

Descrizione

L'indice di vulnerabilità costiera (CVI) è uno dei metodi più comunemente usati e semplici per valutare la vulnerabilità costiera all'innalzamento del livello del mare, in particolare a causa dell'erosione e/o dell'inondazione (Gornitz et al., 1991). Il primo passo metodologico per il calcolo della formulazione originale di CVI riguarda l'individuazione di variabili chiave che rappresentano processi di guida significativi che influenzano la vulnerabilità costiera e l'evoluzione costiera in generale. In generale, la formulazione CVI comprende 6 o 7 variabili; L'U.S. Geological Survey (USGS) in particolare ha considerato le seguenti sei variabili: geomorfologia, tassi di variazione del litorale, pendenza costiera, tasso relativo del livello del mare, altezza media delle onde, gamma media di marea. La seconda fase riguarda la quantificazione delle variabili chiave identificate. Sebbene siano disponibili varie metodologie per questa fase, la quantificazione si basa generalmente sulla definizione di punteggi semi-quantitativi secondo una scala 1-5; 1 indica un basso contributo alla vulnerabilità costiera di una specifica variabile chiave per l'area o le sottozone studiate, mentre 5 indica un contributo elevato. Successivamente (terzo passo) le variabili chiave vengono aggregate in un singolo indice, attraverso una formula matematica. Infine, come quarto passaggio, i valori CVI vengono classificati in n gruppi diversi (di solito 3 o 4) utilizzando n-1 percentili come limiti. Sebbene ampiamente utilizzato, la più grande limitazione della formulazione originale della CVI è la sua incapacità di affrontare gli aspetti socioeconomici (come ad esempio il numero di persone colpite, le infrastrutture potenzialmente danneggiate e i costi economici) nell'ambito della valutazione della vulnerabilità costiera (Gornitz et al., 1993; Cooper e McLaughlin, 1998; ECC-ACC, 2010). Per far fronte a questa limitazione principale, sono disponibili due principali approcci possibili: i) l'uso del CVI originale in associazione ad altri indici in grado di rappresentare in modo più adeguato la complessità del sistema costiero anche in relazione agli aspetti socioeconomici; (II) modificare/estendere la formulazione originaria della CVI tenendo conto anche delle variabili che rappresentano i sistemi socioeconomici. Questo secondo approccio ha portato allo sviluppo di varie formulazioni migliorate, comprese le seguenti: Özyurt et al. (2008) ha sviluppato un CVI per valutare specificamente gli impatti indotti dall'innalzamento del livello del mare. L'indice è determinato mediante l'integrazione di 5 sottoindici, ciascuno corrispondente a uno specifico impatto relativo all'innalzamento del livello del mare; cioè l'erosione costiera, le inondazioni dovute a tempeste, l'inondazione permanente, l'intrusione di acqua salata alle risorse idriche sotterranee e l'intrusione di acqua salata ai fiumi/estuari. Ogni sottoindice è calcolato attraverso la valutazione semi-quantitativa dei parametri di influenza fisica e umana. L'autore ha applicato questa metodologia al Delta di Göksu in Turchia. Szlafsztein e Sterr (2007) hanno formulato l'indice di vulnerabilità composito che combina una serie di variabili separate che riflettono caratteristiche naturali e socioeconomiche che contribuiscono alla vulnerabilità costiera a causa di pericoli naturali. Gli autori hanno applicato l'indice alle zone costiere brasiliane, considerando questi parametri naturali: lunghezza e sinuosità della costa, densità della costa nelle aree municipali, caratteristica costiera (estuarina, spiaggia, ecc.), misure di protezione costiera, drenaggio fluviale, zone alluvionali. I parametri socioeconomici consistevano in: popolazione totale e popolazione totale colpita da inondazioni, densità di popolazione, popolazione non locale (cioè nata altrove ma che vive in aree considerate), povertà, ricchezza comunale. McLaughlin e Cooper (2010) hanno sviluppato un CVI multi-scala, affrontando specificamente gli impatti dell'erosione. L'indice integra tre sottoindici: i) un sottoindice caratteristico costiero, che descrive la resilienza e la suscettibilità costiera all'erosione, ii) un sottoindice forzante costiero, che caratterizza le variabili forzanti che contribuiscono all'erosione indotta dalle onde, iii) e un sottoindice socioeconomico, che descrive obiettivi potenzialmente a rischio. In particolare, gli autori hanno applicato l'indice a un sistema multiscala, tra cui: Irlanda del Nord (scala nazionale), Coleraine Borough Council (scala regionale) e Portrush East Strand (scala locale).

Informazioni di riferimento

Pubblicato in Climate-ADAPT Nov 22 2022   -   Aggiornamento più recente in Climate-ADAPT Nov 22 2022

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